Eni e Vigili del fuoco rafforzano la collaborazione per sicurezza, prevenzione e decarbonizzazione

 
Eni e i Vigili del fuoco hanno sottoscritto un accordo volto a rafforzare la reciproca collaborazione nella prevenzione e nella gestione dei rischi naturali e antropici, sviluppare iniziative di decarbonizzazione e incentivare la sostenibilità ambientale.

L’intesa è stata sottoscritta, presso il Centro operativo Nazionale, cuore pulsante dell’attività di soccorso del Corpo Nazionale dal prefetto Laura Lega, Capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e da Giuseppe Ricci, Direttore generale Energy Evolution di Eni.

Il Dipartimento ha inteso sviluppare questo protocollo per aumentare il livello di sicurezza delle reti energetiche nazionali, tema strategico per il Paese, interessato anche da importanti investimenti pubblici derivanti dal PNRR, con particolare riferimento ai contesti emergenziali e di soccorso tecnico. Il prefetto Lega ha dichiarato: “questa firma è una tappa fondamentale per mettere a sistema ed avere una visione di largo respiro delle attività congiunte che si svolgono sul territorio”.

La collaborazione tra i Vigili del fuoco e Eni si svilupperà in diversi ambiti e su diverse iniziative basate su input sostenibili a tutela di salute, sicurezza e ambiente quali: la diffusione di una corretta cultura della gestione del rischio, l’integrazione e la simbiosi industriale per favorire lo sviluppo sostenibile e la prevenzione dei pericoli, anche attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Giuseppe Ricci ha dichiarato: “in un mondo dalle grandi rivoluzioni non è possibile crescere da soli, ma è necessario mettere a sistema e condividere le eccellenze di ognuno. L’impegno nella produzione e distribuzione di tutti i vettori energetici, rinnovabili, bio e low carbon, tanto nel settore elettrico che in quello dei trasporti, rappresenta per Eni una leva strategica per traguardare una transizione energetica sostenibile, giusta e sicura”.

La collaborazione prevede inoltre il potenziamento dell’attività formativa del personale operativo, la cooperazione nell’impiego di tecnologie avanzate per il presidio del territorio per la tutela degli interessi fondamentali della collettività, la messa a punto di piani di intervento condivisi per far fronte alle emergenze, lo sviluppo di sinergie nelle attività di sensibilizzazione alla tematica della sicurezza e nell’impiego di biocarburanti.

Alla firma sono intervenuti il Capo del Corpo Nazionale, Ing. Guido Parisi, che descrivendo il funzionamento del Centro operativo Nazionale nella gestione delle emergenze ha sottolineato l’importanza della sinergia operativa fra enti per il raggiungimento di livelli di sicurezza sempre più elevati, il prefetto Cinzia Guercio e i Direttori centrali per l’emergenza, Ing. Marco Ghimenti e per la prevenzione Ing. Stefano Marsella.
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