Commercio, Codacons: caro-prezzi continua a incidere su famiglie

 
I dati sulle vendite al dettaglio diffusi oggi dall’Istat dimostrano come il caro-prezzi continui ad incidere sulle abitudini degli italiani, portando ad una sensibile riduzione degli acquisti cui fa da contraltare un aumento della spesa. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri forniti oggi dall’istituto di statistica.

Anche a gennaio le vendite registrano un crollo verticale in volume, con una contrazione su base annua del -2,4% a fronte di un aumento in valore addirittura del +6,2% – analizza il Codacons – Questo a conferma che il calo dell’inflazione registrato nell’ultimo periodo è solo una illusione ottica dovuta alla riduzione delle tariffe energetiche, mentre i prezzi al dettaglio continuano a mantenersi a livelli elevatissimi incidendo sulla spesa degli italiani.

“Le famiglie continuano a spendere di più per acquistare sempre meno, e la dimostrazione lampante arriva dagli alimentari, comparto dove le vendite a gennaio precipitano del -4,4% in volume a fronte di un aumento in valore del 7,5% – afferma il presidente Carlo Rienzi – Numeri che attestano l’esigenza di un cambio di rotta sul fronte dei listini al dettaglio, con il Governo che deve adottare misure specifiche per calmierare i prezzi e tutelare il potere d’acquisto degli italiani, che si riduce giorno dopo giorno”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 43 record
Pagina
5
16/01/2025
Fabio Fazio annuncia la presenza di Papa Francesco a Che Tempo Che Fa
16/01/2025
Infezioni in gravidanza, scoperti meccanismi implicati nell'autismo
16/01/2025
Maltempo: allerta rossa in Calabria e Sicilia
16/01/2025
'Cambiare l'acqua ai fiori', il besteller di Valérie Perrin diventa un film
16/01/2025
Willy: appello bis, chiesto ergastolo per fratelli Bianchi
16/01/2025
Editoria varia adulti e ragazzi nel 2024 -2,4 milioni di copie
Trovati 43 record
Pagina
5