Case green, Costantini (CNA): “Auspichiamo patto tra Stato, imprese e cittadini”

 
L’Europa fa un ulteriore passo verso il raggiungimento delle emissioni zero. Il Parlamento europeo ha infatti approvato la direttiva sulle cosiddette “case green”, contenente le norme sull’efficientamento energetico obbligatorio degli edifici che dovranno raggiungere entro il 2033 la classe energetica D, per centrare entro il 2050 l’obiettivo zero emissioni. Ora si passa alla fase dei negoziati tra istituzioni europee che porterà al testo definitivo. L’obbiettivo dichiarato è migliorare l’efficienza energetica degli edifici, ma si prevedono costi altissimi per le ristrutturazioni.

“Auspichiamo un patto tra Stato, imprese e cittadini per programmare i prossimi 20 anni” ha dichiarato Dario Costantini, presidente nazionale CNA, ai microfoni del Giornale radio Rai commentando l’approvazione della direttiva.

Per riuscire ad adeguare le nostre case alle nuove disposizioni europee bisognerà sostituire gli infissi e le vecchie caldaie con quelle a condensazione, rifare il cappotto termico e installare pannelli fotovoltaici.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 43 record
Pagina
3
20/01/2025
Giornata del rispetto, Mattarella: "Contro il bullismo in memoria di Willy Monteiro"
20/01/2025
Sinner batte Rune, Jannik avanti negli Australian Open. Anche Sonego ai quarti
20/01/2025
Giappone, crollano gli ordini di macchinari nel settore privato
20/01/2025
Tregua a Gaza, primo scambio prigionieri-ostaggi: per Hamas manca una persona
17/01/2025
Via all'era Ita-Lufthansa, integrazione 'in tempi brevi'
17/01/2025
Tajani, spero che gli italiani in Germania non votino Afd
Trovati 43 record
Pagina
3