A2A, approvato il bilancio del 2021: utile netto a 504 milioni, ricavi +69%

- di: Marco Tringali
 
Il CdA di A2A, ha reso noto di aver approvato i conti 2021 che hanno evidenziato un utile netto consolidato a 504 milioni (+38% rispetto all'esercizio precedente). Approvata anche una proposta di dividendo di 0,0904 euro per azione (0,0824 euro a titolo di dividendo ordinario e 0,0080 euro a titolo di dividendo straordinario).

In crescita del 19% circa il margine operativo lordo che si è attestato a quota 1,428 miliardi (+19%) "grazie ad una significativa crescita organica e alle operazioni M&A", così come lusinghieri sono stati i dati relativi ai ricavi che nel 2021 hanno fatto registrare un balzo del 69% attestandosi a 11,549 miliardi. Il CdA di A2A ha anche reso noto che nel 2021 il monte investimenti è praticamente raddoppiato rispetto all'anno precedente, attestandosi a quota 1,79 miliardi, mentre la posizione finanziaria netta cresce di 641 milioni, balzando a 4,11 miliardi.

La multi-utility italiana attiva nei settori ambiente, energia, calore, reti e tecnologie per le città intelligenti, ha anche comunicato un sostanzioso progresso per quanto concerne la produzioni da rinnovabili installate, che passa da 129 GWh del 2020 a 313 Gwh. Secondo quanto si apprende dallo stesso comunicato, nel 2021 sono state compiute operazioni di M&A per complessivi 716 milioni di euro, con una crescita di 671 milioni di euro rispetto all'anno precedente. M&A che hanno riguardato prevalentemente il settore delle bioenergie (Agripower, società di gestione e sviluppo di impianti generazione elettrica da biogas) e il settore del trattamento dei rifiuti industriali (acquisizione TecnoA, azienda leader nel Sud Italia nel settore). Sono stati anche acquisiti ben 17 impianti fotovoltaici di Octopus per una capacità installata complessiva di 173MW.

Inoltre A2A ha chiuso un 2021 record in tema di operazioni  di finanza sostenibile (Sustainability-Linked Bond per 500 milioni di euro, Green Bond per 500 milioni di euro  e RCF sustainability-linked per 500 milioni di euro), portando la percentuale di debito sostenibile su debito  totale  al  44%,  oltre  le  attese. A2A  ha  collocato  con  successo  lo  scorso  9  marzo  il  suo  secondo  Sustainability-Linked  Bond  per  500  milioni  di  euro  collegato  al  raggiungimento di un target al 2024 di sostenibilità relativo alla capacità installata da fonti rinnovabili

Renato Mazzoncini, AD di A2A ha evidenziato, nel suo commento pubblicato sulla nota ufficiale, la “volatilità senza precedenti dei prezzi dell’energia che ha caratterizzato il 2021 e sta ancora destabilizzando il mercato in questi giorni. Il Gruppo A2A – ha spiegato - si è confermato solido di fronte ai cambi di scenario, continuando a crescere in tutti gli indicatori economico-finanziari. Abbiamo raggiunto per la prima volta un utile ordinario di 400 milioni di euro, grazie non tanto alla maggiore redditività delle produzioni rinnovabili, quanto ad elementi contingenti tra cui l’ottimo andamento del mercato dei servizi del dispacciamento. Queste condizioni – ha concluso Mazzoncini - hanno consentito di proporre un dividendo totale di 0,0904 euro per azione, pari a 283 milioni di euro, inserendo eccezionalmente, oltre alla crescita programmata, una componente di dividendo straordinario di 0,008 euro per azione, pari a 25 milioni di euro”.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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