Venezia Fashion Week, sostenibilità e lusso artigianale sfilano a Venezia: tutti gli appuntamenti da non perdere

- di: Barbara Bizzarri
 

Cosa poteva mancare a una città come Venezia, da sempre simbolo dell’Italia, dell’arte, di una tradizione artigianale preziosa e della bellezza? Ovvio: la moda. Detto, fatto: dal 19 al 28 ottobre 2023 Venezia presenta la moda sostenibile e artigianale con eventi, progetti di produzione nati da collaborazioni tra designer internazionali e maestri d’arte veneziani, iniziative per far rinascere la formazione nella bottega artigiana e percorsi per scoprire Venezia, gli atelier, i luoghi della moda, i sarti e i designer emergenti, in una manifestazione diffusa ideata da Venezia da Vivere, che promuove una moda etica e sostenibile, la creatività dei giovani talenti, valorizza i maestri artigiani e sviluppa progetti inclusivi nella moda, nel turismo e nel lifestyle.

Venezia Fashion Week, sostenibilità e lusso artigianale sfilano a Venezia: tutti gli appuntamenti da non perdere

Alla presentazione di stamane nel Comune di Venezia, hanno partecipato l’Assessore al Turismo, Simone Venturini: "La Fashion Week è tra le prime manifestazioni che hanno messo al centro la sostenibilità ambientale, ora diventata un tema preponderante nel comparto della moda internazionale"  insieme agli organizzatori dell'evento, Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti di Venezia da Vivere, e Paola Mar, Assessore alla Promozione del territorio, che ha dichiarato: “La Venice Fashion Week presenta le creazioni di designer e brand nazionali e internazionali mettendo in luce la connessione profonda tra la moda e la cultura veneziana".

La VFW si prospetta ricca e con un programma di tutto rispetto, a cominciare da giovedì 19 ottobre con ‘Mano a Mano’, progetto a cura di Venezia da Vivere, Fondazione The Place of Wonders e hotel Londra Palace Venezia per formare i giovani all’attività di artigiano e designer preservando la tradizione di lusso ed esclusività che caratterizza la moda italiana. Il giorno seguente, venerdì 20 ottobre è attesa, negli spazi dell’hotel 5* Ca’ di Dio, la terza edizione A Dress for Venice, che unisce moda, ricerca e innovazione sostenibile: una collezione ispirata alla città d’acqua, disegnata dall’eco-designer Tiziano Guardini e illustrata dall’artista Jacopo Ascari. Realizzata con i filati Bemberg™ by Asahi Kasei e da aziende artigiane individuate dal Tavolo Veneto della Moda e prodotta da Martina Vidal Venezia, brand veneziano che ha inoltre arricchito i capi con alcuni elementi in merletto di Burano. Tra i partner, la piattaforma globale C.L.A.S.S. (Creativity Lifestyle and Sustainable Synergy), Garage Milano Marina Guidi, e la consulente per progetti di moda sostenibile Marina Iremonger.

Da sabato 21 ottobre, inoltre, i capi saranno esposti presso l’Atelier Martina Vidal a Burano, in occasione di ApritiModa, iniziativa che vede le storiche maison della moda aprire al pubblico i propri spazi. Sempre sabato, un altro hotel a 5 stelle ospiterà Michele Bugliesi e Stefano Micelli per Upskill Venezia: valorizzare il saper fare con le nuove tecnologie, un’iniziativa dedicata all’impresa culturale e artigiana che connette nuove tecnologie e saper fare, promossa da Fondazione di Venezia e Upskill 4.0, spin-off dell’Università Ca’ Foscari. Durante l’incontro, i project manager di Upskill 4.0, coordinati da Selena Brocca, presenteranno una selezione dei progetti di innovazione realizzati nelle due edizioni precedenti. Saranno presenti gli artigiani Martina Vidal Venezia, Micromega, Ramosalso e Tabinotabi, che sarà possibile incontrare al termine dell’evento.

Domenica 22 ottobre un altro appuntamento assolutamente da non perdere a Palazzo Sagredo con l’alta moda. Abiti da sogno, tecniche spettacolari, gesti antichi: mentre gli artigiani della moda condivideranno i segreti sartoriali utilizzati nelle proprie collezioni sostenibili, scrittori e creativi racconteranno storie di bellezza e di vita per raccontare la moda da tanti diversi punti di vista. La giornata sarà caratterizzata anche dalla consegna, al Maestro sarto Franco Puppato, di The Blue Artisan, il riconoscimento all’eccellenza artigiana sostenibile, che ha saputo tramandare il proprio sapere alle nuove generazioni, ideato da Venezia da Vivere e realizzato da Pierpaolo Seguso della Seguso Vetri d’Arte. Mercoledì 25 ottobre è previsto un incontro a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, con esperti di sostenibilità, economia, marketing e moda etica.

Durante la Venice Fashion Week, poi, la moda si lega all’arte della mixology di eccellenza grazie alla partnership con Venice Cocktail Week, per un programma speciale di sfilate e cocktail con designer, artigiani ed esperti di sostenibilità, tra cui, giovedì 26 ottobre all’Hotel Heureka, il floral designer Gabriele Bisetto e la fashion designer Alessandra Micolucci, che dialogheranno di erbe, profumi e colori.

Nell’itinerario, anche Venice Photo Lab, la mostra di fotografi e artisti da tutto il mondo sul tema della ‘Rigenerazione’. Quest’anno si svolgerà fino al 25 ottobre in due sedi, la Castello Gallery ai Giardini e la galleria Arte Spazio Tempo in Campo del Ghetto Novo. Da martedì 24 a sabato 28 ottobre gli atelier aperti consentiranno di conoscere gli artigiani e scoprire la città attraverso antiche tradizioni e intuiti contemporanei, e proprio martedì 24 ottobre si svelerà un percorso alla scoperta della storia e dell’architettura dei luoghi dell’accoglienza, in collaborazione con l’architetto Raffaele Dessì.

Un altro progetto al via è Tessuti Connettivi, human lab che farà incontrare per un anno a Venezia talenti della moda sostenibile ed eccellenze dell’artigianato per creare prodotti tra upcycling e nuovi stili di vita. Venerdì 27 ottobre sarà un altro giorno dedicato alla grande fotografia, con una visita della community di fotografi e instagrammer alla mostra Chronorama. Tesori fotografici del 20° secolo a Palazzo Grassi.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli