Usa: cala la fiducia degli americani per il futuro dell'economia

- di: Redazione

01/11/2023

Gli americani stanno perdendo fiducia nelle prospettive economiche. Per il terzo mese consecutivo, l'indice di fiducia dei consumatori americani nelle prospettive economiche, elaborato dal Conference Board (organizzazione indipendente), è sceso, attestandosi a ottobre a 102,6, rispetto al 104,3 di settembre. Secondo i dati del Conference Board, l'indice è al secondo livello più basso quest'anno, appena sopra il livello di 102,5 di maggio.

Usa: cala la fiducia degli americani per il futuro dell'economia

Il calo di ottobre, ha detto in una dichiarazione Dana Peterson, capo economista del Conference Board, è arrivato mentre "i consumatori continuano a essere preoccupati per l'aumento dei prezzi in generale, e per i prezzi dei generi alimentari e della benzina in particolare. I consumatori hanno anche espresso preoccupazione per la situazione politica e per l'aumento dei tassi di interesse", ha detto, aggiungendo che la guerra tra Israele e Hamas ha avuto un impatto anche sulle opinioni dei consumatori sull'economia.

Il calo della fiducia dei consumatori non è stato evidente in tutte le fasce d’età e in tutti i livelli di reddito delle famiglie. I consumatori di età inferiore ai 35 anni si sono sentiti leggermente più ottimisti riguardo allo stato dell’economia questo mese rispetto allo scorso. Le persone di età superiore ai 55 anni hanno mostrato il maggiore calo mensile della fiducia dei consumatori.
Gli stipendi statunitensi sono cresciuti più rapidamente del previsto nel terzo trimestre.

Nel frattempo, i consumatori con un reddito familiare compreso tra 25.000 e 35.000 dollari hanno registrato il maggiore calo di fiducia nell’economia nell’ultimo mese. Al contrario, i consumatori con un reddito familiare compreso tra 100.000 e 125.000 dollari hanno registrato il maggiore aumento di fiducia nell’ultimo mese.

L'indice delle aspettative dell'organizzazione imprenditoriale è rimasto per il secondo mese consecutivo al di sotto di 80 ed è sceso leggermente ulteriormente a 75,6 in ottobre dal 76,4 rivisto al rialzo di settembre. Ciò riflette “un calo di fiducia sulle future condizioni commerciali, sulla disponibilità di posti di lavoro e sui redditi”, ha affermato Peterson.
L’economia americana è cresciuta a un ritmo vertiginoso nonostante gli alti tassi di interesse
Nonostante il notevole rapporto interno lordo del terzo trimestre che ha mostrato che l’economia è cresciuta ad un tasso annualizzato di quasi il 5% mentre la spesa dei consumatori è rimasta robusta a fronte di tassi di interesse elevati, gli americani non escludono una recessione.

Tags: usa, esteri, stati uniti

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