La mamma chiede aiuto: «Mia figlia è uscita lunedì mattina e non è più tornata». Si cerca anche un ragazzo conosciuto online. Condivisi migliaia di post per ritrovarla.
Un’uscita di casa come tante, la promessa di raggiungere un’amica all’università e poi il silenzio. Da lunedì 15 settembre non si hanno più notizie di Sofia Napolitano, 20 anni, scomparsa a Torino in circostanze che stanno generando una corsa contro il tempo tra familiari, amici e forze dell’ordine.
La giovane è stata vista l’ultima volta la mattina presto, quando ha salutato la madre dicendo che sarebbe andata ad assistere a un esame. Non è mai arrivata a destinazione. Da quel momento, telefono muto e nessun segnale.
L’appello della famiglia
La mamma, Patrizia Pignalosa, ha diffuso un accorato messaggio: «Mia figlia Sofia, 20 anni, è scomparsa questa mattina a Torino e potrebbe trovarsi ovunque. Vi chiedo di aiutarmi: se qualcuno la vede o ha informazioni utili contatti subito le forze dell’ordine al 112 oppure mi scriva al numero +39 347 550 9780», ha dichiarato.
Sui social è partita una catena di solidarietà che rimbalza da chat private a gruppi pubblici: l’invito è a condividere foto e dettagli per moltiplicare le possibilità di rintracciarla.
I sospetti sul ragazzo conosciuto online
A gettare ulteriore inquietudine sul caso è il racconto dello zio, Paolo, secondo cui la giovane potrebbe trovarsi in compagnia di un ragazzo conosciuto sul web a ottobre. Si tratterebbe di un giovane di origini colombiane, scappato dal suo Paese a 16 anni e arrivato a Torino lo scorso maggio per cercare lavoro. «Non abbiamo notizie di tutti e due, potrebbero essere insieme», ha spiegato lo zio.
Sofia aveva detto ai genitori di aver interrotto i rapporti con lui, ma in famiglia temono che lo abbia fatto solo per non insospettirli. Il ragazzo avrebbe dichiarato di vivere in un alloggio momentaneo, ma risulterebbe senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora.
I timori dei genitori
Secondo i parenti, i due avrebbero persino accarezzato l’idea di partire insieme per la Colombia. Per scongiurare questa possibilità la famiglia aveva trattenuto i documenti della figlia. «A nostro avviso non è una persona affidabile», ha detto la madre, Patrizia Pignalosa.
Segni particolari e abbigliamento
Al momento della scomparsa, Sofia indossava pantaloni neri e una felpa beige. Ha capelli lunghi, castani e ricci e non porta con sé i documenti, un dettaglio che preoccupa ulteriormente la famiglia.
La mobilitazione e l’appello in tv
La madre e i parenti non si sono fermati un attimo: hanno diffuso appelli ovunque e chiesto l’aiuto delle principali trasmissioni televisive. Patrizia Pignalosa sarà ospite questa sera, mercoledì 17 settembre, a “Chi l’ha visto?” per portare il caso all’attenzione del pubblico e raccogliere segnalazioni.
Torino, intanto, si è trasformata in un grande passaparola. Ogni condivisione, ogni segnalazione, ogni indizio può essere decisivo. Chiunque abbia notizie è invitato a contattare immediatamente il 112 o il numero +39 347 550 9780.
La città, e non solo, resta col fiato sospeso.