La fragilità di un gigante: Dwayne "The Rock" Johnson rivela la sua battaglia contro la depressione
- di: Bianca Balvani
Non lo immagineresti mai, lui, Dwayne ''The Rock'' Johnson, che, nei film rappresenta il lato buono della forza, sempre sorridente, sempre dalla parte della giustizia, capace di sconfiggere il male a mani nude, confessare che, come un uomo qualsiasi, combatte contro i demoni che si annidano nella sua mente e che, per convenzione, riduciamo a una sola semplificazione, depressione.
Quella forza, frutto di un durissimo lavoro in palestra che, dal ring del wrestling professionistico lo ha proiettato nel mondo dorato del cinema (dove è uno degli attori più pagati, e parliamo di decine di milioni di dollari), oggi lui la utilizza per rivelare le sue battaglie contro la depressione, lanciando un invito agli uomini che, come lui combattono contro questo problema, ad essere onesti rispetto alla salute della loro mente.
Dwayne "The Rock" Johnson rivela la sua battaglia contro la depressione
Questa battaglia per The Rock è cominciata anni fa, ma, come ha svelato in un podcast, non ha mai trovato le parole per spiegare come si sentisse, cosa gli passasse per la testa, come mai avvertisse che il mondo non capiva il suo dramma. Uno stato di perenne malessere (cominciato quando era molto giovane), che lui avvertiva, non accettando però di considerarsi un malato. La battaglia di Johnson (che ha 51 anni) con i cattivi pensieri che gli devastavano la mente è cominciata poco dopo essere uscito dal college, dove giocava a football americano, uno sport che, anche a livello scolastico, impone durissimi allenamenti e una grande solidità mentale. Anche il divorzio dalla prima moglie ha contribuito al suo dolore della mente, che è riuscito in parte a sopportare grazie all'aiuto di persone amiche. Ed è questo il messaggio che oggi lancia agli altri, chiedendo di parlare, di avere il coraggio di ammettere la sofferenza, il dolore e quindi la malattia. Parlarne con qualcuno, dice oggi, ha fatto la differenza.
"Ho lavorato duramente - ha confessato nel corso di un'intervista - nel corso degli anni per ottenere gli strumenti emotivi per superare qualsiasi dolore mentale che potesse mettermi alla prova. Come uomini, non ne abbiamo parlato. Abbiamo semplicemente tenuto la testa bassa e ci siamo riusciti. Non sano, ma è tutto ciò che sapevamo".
Dwayne Johnson è solo uno dei 21 milioni di adulti che, secondo il National Institute of Health, nel 2020 hanno sperimentato un "rilevante episodio depressivo". Depressione che colpisce entrambi i sessi e che può spingere gli uomini a essere "arrabbiati o aggressivi" piuttosto che tristi, cosa che può rendere più difficile una diagnosi. A questo si aggiunge una maggiore ritrosia degli uomini a confessare di stare male e quindi chiedere un aiuto.
E' a loro che si è rivolto The Rock: quando capite che il benessere della mente sta mutando in un inferno, ''la cosa più importante che puoi fare è parlare con qualcuno. Avere il coraggio di parlare con qualcuno è il tuo superpotere."