Una mossa audace nel “Musk onomics”: tra Grok 4, Optimus e Starship, la strategia AI-spaziale prende forma.
Il colpaccio di SpaceX
SpaceX ha investito 2 miliardi di dollari in xAI, quasi la metà dei 5 miliardi raccolti nel recente round equity guidato da Morgan Stanley. Le parti coinvolte—SpaceX, xAI, Tesla—non hanno confermato ufficialmente.
La fusione xAI X e la valutazione monstre
All’inizio del 2025, xAI ha fuso le sue attività con la piattaforma social X, creando un’ondata di sinergia tra AI e media. L’operazione ha portato la valutazione combinata a 113 miliardi di dollari.
Grok 4: il cervello AI da integrare
Il chatbot Grok 4 alimenta già il supporto clienti per Starlink e potrebbe presto essere integrato nei robot umanoidi di Tesla, come Optimus. Elon Musk lo ha definito “l’intelligenza artificiale più intelligente al mondo”, pur riconoscendo che ChatGPT resta più popolare.
Controversie e scuse
Grok ha suscitato scalpore dopo aver generato risposte razziste e controversie su Hitler in chat su X. xAI si è “scusata profondamente”, promettendo indagini e azioni correttive.
“Musk onomics”: la strategia del cerchio stretto
Musk sta mettendo in campo il suo “imperialismo industriale”:
- Investimenti incrociati tra Tesla, SpaceX e xAI
- Prestiti incrociati in passato da SpaceX verso Tesla e The Boring Company
Recentemente, Musk ha annunciato un voto degli azionisti Tesla per investire in xAI, dichiarando: “Se fosse per me, Tesla ci avrebbe investito subito”.
Rischi per Starship
Mentre SpaceX riversa miliardi in xAI, emergono le criticità del programma Starship. Nel 2025 il razzo ha subito quattro esplosioni consecutive dell’upper stage e un crollo in volo. L’ultimo test static fire dello stadio superiore Ship 36 è esploso a giugno a causa di problemi ai contenitori di pressione.
L’analisi degli esperti
Alcuni analisti mettono in guardia da possibili conflitti di governance: Musk detiene potere su tre giganti — Tesla (circa 1 trilione $), SpaceX (circa 400 miliardi $), X+xAI (113 miliardi $) — mentre Tesla ha registrato un calo del 13% nelle vendite nel primo semestre 2025.
Nonostante i rischi, il mercato resta incoraggiante, grazie alla fiducia nella “Musk brand”.
Non solo una mossa finanziaria
Con questo investimento di 2 miliardi in xAI, SpaceX non fa solo una mossa finanziaria: entra nel cuore pulsante della “Musk onomics”, tessendo un unico ecosistema AI-spaziale.
Ma l’euforia ha un prezzo: Starship incontra ostacoli, Grok deve correggere deviazioni etiche, e Tesla aspetta il verdetto degli azionisti.
Il futuro di xAI, dalle chat al customer care e ai robot, è ambizioso. Ma perché resti tale, Musk dovrà gestire con mano ferma le complessità logistiche, tecnologiche e di governance.