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Sinner doma Martinez: l’Italia vola a Wimbledon

- di: Marta Giannoni
 
Sinner doma Martinez: l’Italia vola a Wimbledon

Il nuovo primato azzurro e l’ombra della spalla: Sinner spinge già verso il sogno erba.

(Foto realizzata con l'intelligenza artificiale: Jannik Sinner mentre gioca)

Un numero da record e una domenica perfetta

Jannik Sinner, numero 1 del mondo, ha staccato un altro biglietto per la seconda settimana di Wimbledon con una prestazione da fuoriclasse: 6-1, 6-3, 6-1 contro Pedro Martínez, nella terza giornata del torneo svoltasi sabato 5 luglio 2025 sul Center Court. L’altoatesino ha così raggiunto per la 17ª volta gli ottavi di finale in un Major, superando Nicola Pietrangeli (16): è il nuovo primato italiano.

Dominio assoluto (e un pizzico di fortuna)

Dal servizio fulminante — 11 ace e zero break subiti finora — a colpi vincenti a grappoli (46 winner), Sinner ha incantato il pubblico. Il suo cammino è fino a oggi “impeccabile”: nessun set perso, solo 17 giochi ceduti nelle prime tre partite, un risultato che lo equipara al record dell’Era Open detenuto da Jan Kodes nel 1972.

Martínez ha cercato la reazione, soprattutto nel secondo set quando ha avuto quattro palle break sul 4-3, ma non ha saputo concretizzare. Tuttavia, il suo braccio destro indolenzito — testimoniato da due timeout medici — ha condizionato il match.

A caldo: rispetto e determinazione

A fine partita, Sinner ha espresso il suo rispetto al rivale: “Pedro aveva problemi alla spalla, non serviva bene. Massimo rispetto per lui, non è stato facile per lui essere qui”. Con un sorriso, ha poi aggiunto: “Ogni volta che entri nella seconda settimana di uno Slam è speciale, ancora di più qui a Wimbledon. Cerchiamo di continuare così. La prima settimana non poteva andare meglio”.

Cosa succede ora?

Lunedì 7 luglio Sinner affronterà il vincente del match tra Grigor Dimitrov e Sebastian Ofner. Sul tabellone maschile, la star serba Novak Djokovic e la polacca Iga Swiatek tra le donne dominano la scena in giornata, mentre il maltempo ha avuto un ruolo da protagonista nelle corti esterne.

Perché questa vittoria conta

  • Primato storico: Sinner è ora l’unico italiano a vantare 17 ottavi in Slam, superando la leggenda Nicola Pietrangeli.
  • Forma impressionante: inarrivabile nei servizi e numeri da capogiro nella produzione di vincenti.
  • Corsa al titolo: insegue il primo Slam sull’erba, dopo aver già vinto Australian Open e US Open nel 2024-25.

Conclusione: l’erba sente già l’Italia

Il successo su Martínez non è solo avanzamento nel torneo, ma un’acclarata dichiarazione di obiettivi: Sinner punta in alto, non solo per vincere Wimbledon, ma per consacrarsi leggenda italiana e dominare la sua generazione. L’erba londinese si accende al passaggio dell’italiano numero 1 del mondo.

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