Sciopero aerei del 24 marzo 2025: voli garantiti, rotte interessate e impatti sui viaggiatori
- di: Cristina Volpe Rinonapoli

Il 24 marzo 2025 è una giornata di forti disagi per chi si sposta in aereo in Italia. Lo sciopero di 24 ore, indetto dal personale delle aziende di handling associate ad Assohandlers e dai piloti della compagnia Easy Jet Airlines Limited, sta causando cancellazioni e ritardi in numerosi aeroporti italiani. L'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha pubblicato una lista di voli garantiti, secondo le normative vigenti, per tutelare i viaggiatori e garantire la continuità dei servizi essenziali.
Sciopero aerei del 24 marzo 2025: voli garantiti, rotte interessate e impatti sui viaggiatori
Lo sciopero è stato proclamato per l’intera giornata del 24 marzo da due settori nevralgici dell’aviazione civile: da un lato, il personale delle aziende di handling associate ad Assohandlers, che si occupano delle operazioni a terra – come carico e scarico bagagli, assistenza ai passeggeri e movimentazione degli aeromobili – e, dall’altro, i piloti della Easy Jet Airlines Limited. Alla base della protesta ci sono rivendicazioni sindacali legate a condizioni contrattuali, orari e sicurezza sul lavoro, oltre alla richiesta di un rinnovo dei contratti collettivi più equo e rispettoso delle esigenze del personale.
L'ENAC ha reso disponibile l’elenco dei voli garantiti. In primis, restano assicurati i voli di Stato, quelli militari, di emergenza, sanitari, umanitari e di soccorso. Inoltre, non subiranno cancellazioni i voli schedulati nelle fasce orarie protette 7:00–10:00 e 18:00–21:00, come da normativa vigente.
Sono garantiti anche tutti i voli charter da/per le isole che siano stati notificati o autorizzati prima della proclamazione dello sciopero, così come i voli in corso al momento dell’inizio della protesta, che potranno concludersi regolarmente.
Rotte nazionali garantite: focus sulle isole
Particolare attenzione è stata riservata ai collegamenti con le isole, considerati essenziali. I voli confermati comprendono rotte come Verona–Olbia, Verona–Palermo, Firenze–Catania (e viceversa), Catania–Torino, Napoli–Sharm El Sheikh e ritorno. Queste tratte, essendo le uniche connessioni giornaliere tra alcune zone insulari e il continente, sono state inserite nelle prestazioni indispensabili.
Collegamenti internazionali e intercontinentali assicurati
L’Enac ha anche confermato la regolarità dei voli intercontinentali in arrivo e in partenza, in particolare da e per destinazioni strategiche nel Medio Oriente, Nord America, Sud America, Sud-Est Asiatico, Africa e Giappone/Corea.
Tra i voli garantiti figurano le rotte da Fiumicino e Malpensa verso New York, Toronto, Tel Aviv, Addis Abeba, Doha, Singapore, Tokyo, Bangkok, Delhi e molte altre città internazionali. Rientrano nell’elenco anche i voli da Roma verso Accra e da Verona verso Dakar.
Merci, medicinali e animali: trasporti speciali garantiti
Non solo passeggeri. Sono garantiti anche i trasporti di merci considerate indispensabili come alimenti deperibili, animali vivi, medicinali e generi di prima necessità. Tali trasporti saranno assicurati sia tramite voli inclusi tra quelli indispensabili sia attraverso voli cargo autorizzati a operare durante la giornata.
Cosa fare se si ha un volo oggi
I passeggeri che devono volare oggi, 24 marzo, sono invitati a controllare lo stato del proprio volo direttamente con la compagnia aerea o l’aeroporto di partenza. Le fasce orarie garantite offrono una finestra di sicurezza, ma è consigliato presentarsi con anticipo e monitorare costantemente gli aggiornamenti. Per chi ha viaggi programmati nelle fasce centrali della giornata, il rischio di cancellazione è concreto, a meno che il volo non sia incluso tra quelli garantiti.
Lo scenario politico e sindacale: opinione pubblica e tutele
Secondo un recente sondaggio YouTrend per Sky TG24, la maggioranza degli italiani (53%) è contraria a eventuali limitazioni del diritto di sciopero, anche se ciò comporta disagi nei settori strategici. Il dato rivela come, nonostante l’insofferenza verso i disservizi, l’opinione pubblica sia ancora sensibile ai diritti dei lavoratori e tenda a vedere lo sciopero come un’espressione legittima di protesta e richiesta di miglioramento.
La giornata del 24 marzo 2025 si conferma difficile per il comparto aereo italiano. La protesta incide su migliaia di viaggiatori, ma il sistema di tutele e voli garantiti predisposto dall’ENAC contribuisce a ridurre al minimo i disagi. Tuttavia, la situazione evidenzia la necessità di un confronto più efficace tra lavoratori, aziende e istituzioni per evitare che i nodi del settore si trasformino, ciclicamente, in scioperi che penalizzano l’intero sistema.