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Salute

Sanità a rischio: forniture mediche in bilico per il payback

- di: Marta Giannoni
 
Sanità a rischio: forniture mediche in bilico per il payback
Le aziende minacciano lo stop: senza interventi, ospedali e pazienti pagheranno il prezzo più alto.
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Il Tar respinge i ricorsi: le imprese sul piede di guerra
Il Tar del Lazio ha rigettato i ricorsi delle aziende fornitrici di dispositivi medici contro il meccanismo del payback, obbligandole a restituire circa 1 miliardo di euro per gli anni 2015-2018. Secondo il tribunale, le imprese erano consapevoli del sistema fin dal 2015 e avrebbero dovuto adeguare i propri comportamenti di conseguenza. 
Le aziende contestano la decisione, sostenendo di non aver avuto accesso ai dati necessari per prevedere la quota di compartecipazione alla spesa pubblica. In risposta, sette sigle rappresentative del settore hanno chiesto un intervento urgente del governo per evitare una crisi che potrebbe portare a una riduzione dei posti di lavoro, degli investimenti e del PIL. 

L’allarme delle imprese: forniture a rischio
La Federazione Italiana Fornitori in Sanità (Fifo) di Confcommercio ha lanciato un allarme: senza un intervento immediato, le aziende potrebbero essere costrette a sospendere le forniture di dispositivi medici agli ospedali. Ciò metterebbe a rischio la disponibilità di dispositivi cruciali come ventilatori polmonari, stent coronarici, protesi ortopediche e dispositivi per la dialisi, con gravi conseguenze per i pazienti. 

Le reazioni politiche: tra sostegno e preoccupazione
Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha definito il payback “un cerotto su un’emorragia che merita altri tipi di cure”, sottolineando la necessità di rivedere il sistema. Le sue parole sono state accolte positivamente dalle associazioni di categoria, che vedono in esse un riconoscimento delle criticità del meccanismo attuale. 
Tuttavia, l’assessore regionale alla sanità della Toscana, Simone Bezzini, ha espresso soddisfazione per la sentenza del Tar, ritenendo che confermi la legittimità dell’impianto normativo del payback e sia vantaggiosa per il bilancio pubblico.
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Una situazione critica
La situazione è critica: senza un intervento tempestivo, il sistema sanitario nazionale rischia di affrontare una carenza di dispositivi medici essenziali, con conseguenze dirette sulla salute dei cittadini. È fondamentale che il governo e le istituzioni competenti trovino una soluzione equilibrata che garantisca la sostenibilità economica delle imprese e la continuità delle forniture agli ospedali.

Tags: sanità, payback, sentenza tar, aziende farmaceutiche, blocco forniture, medici, pazienti, allarme,
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