Salone dei Pagamenti 2024, Attanasio (ABI): "Fondamentale creare collaborazioni e nuove idee"

- di: Barbara Bizzarri
 
Anche quest’anno il Salone dei Pagamenti si conferma come un’occasione per anticipare e approfondire le trasformazioni che stanno già plasmando il futuro del settore finanziario. Grazie a sessioni di confronto, spazi di discussione strutturati e la partecipazione di esperti internazionali, il Salone si conferma un appuntamento imprescindibile per chi intende comprendere e guidare l’innovazione nei pagamenti e nella digitalizzazione della moneta, offrendo l’opportunità di esplorare temi di grande attualità e rilievo, non solo nelle sessioni formali e nei workshop, ma anche nei numerosi momenti di networking informale, come spiega Silvia Attanasio, Responsabile Innovazione dell’ABI e Presidente di ABI Lab.

Salone dei Pagamenti 2024,Attanasio (ABI): "Fondamentale creare collaborazioni e nuove idee"

Un’importante novità strutturata per stimolare l’interscambio creativo è l’“Agorà del Futuro”, giunta quest’anno alla sua seconda edizione. Quest’area di discussione si sviluppa attorno a dieci parole chiave, identificate come pilastri dell’innovazione, che invitano a riflettere sulle idee prima che si trasformino in progettualità concrete. Attanasio sottolinea come questi spazi dedicati contribuiscano a creare una vera cultura dell’innovazione, facendo emergere sinergie tra i vari attori del settore.

Uno dei temi centrali dell’edizione 2024 è la digitalizzazione della moneta e le implicazioni dell’introduzione di valute digitali. Silvia Attanasio ha annunciato che il settore bancario italiano è impegnato in uno studio sull’impatto della digitalizzazione per il sistema bancario nazionale, tema che assume sempre più rilevanza data l’evoluzione delle abitudini di pagamento e l’orientamento verso la moneta digitale. L’obiettivo è comprendere come l’euro digitale possa essere integrato nei sistemi bancari attuali e quali sfide e opportunità possa presentare.

A proposito di infrastrutture, un altro tema di particolare interesse è l’evoluzione delle financial market infrastructures (FMI), essenziali per sostenere la trasformazione digitale della moneta. Attanasio ha spiegato anche il valore della sessione che sarà dedicata al concetto di “Unified Ledgers,” teorizzato dalla Bank for International Settlements (BIS), che immagina un sistema di piattaforme federate su cui scambiare valute digitali e attività tokenizzate. Questa visione che guarda al futuro della gestione della moneta digitale su scala globale ed è illustrata da Morten Linnemann Bech, responsabile del BIS Innovation Hub, offrirà una panoramica unica sugli sviluppi e le prospettive internazionali in questo ambito.

L’evoluzione della fase esplorativa avviata dalla Banca Centrale Europea (BCE) sulle tecnologie innovative applicate ai servizi di regolamento all’ingrosso è un altro tema centrale della discussione: una delle sessioni chiave del Salone tratterà l’esito della sperimentazione della soluzione di interoperabilità Full DLT, realizzata dal progetto italiano Leonidas in collaborazione con Banque de France. Questa sperimentazione ha esplorato le potenzialità delle tecnologie Distributed Ledger (DLT) per garantire una maggiore efficienza e sicurezza nei servizi di regolamento, aprendo la strada a nuove possibilità per i servizi finanziari europei.

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