I giovani, si dice, sono la nostra scommessa per il futuro. Troppo spesso, però, ci si ferma alla semplice enunciazione. SACE invece ha accettato questa sfida, creando il primo Young Advisory Board, del quale ha chiamato a fare parte 15 giovani talenti)già parte integrante dell’azienda, affidando loro un compito impegnativo ed insieme affascinante: immaginare il gruppo assicurativo-finanziario (direttamente controllato dal Ministero per l'Economia e guidato da Alessandra Ricci) nel prossimo decennio. Questa iniziativa si inserisce nel percorso tracciato dal piano industriale ''INSIEME 2025'', che pone al centro della strategia aziendale, insieme all'innovazione tecnologica, la sostenibilità e l’inclusione.
SACE disegna oggi le sfide del futuro: nasce il primo Young Advisory Board
Grazie a questo piano, SACE ha ridisegnato il proprio modello organizzativo intorno a gruppi di lavoro autonomi e cross funzionali, costruiti sulla contaminazione generazionale. Nello Young Advisory Board, SACE ha coinvolto giovani talenti, che dovranno portare il contributo delle loro idee per disegnare le nuove direzioni di sviluppo dell’azienda puntando sul fatto che proprio le nuove generazioni di professionisti riescono a intercettare meglio il cambiamento..
Il mercato globale in continua evoluzione richiede alle aziende la capacità di cambiare rapidamente. Il nuovo comitato, quindi, giocherà un ruolo strategico nello stimolare prospettive innovative e non convenzionali rispetto alle opportunità aziendali, adottando soluzioni creative.
Un ''mandato'' amplissimo quello conferito ai quindici esperti che dovranno analizzare i megatrends, esplorare e raccomandare nuove opportunità di crescita e innovazione e contribuire alla trasformazione culturale, alla ricerca di nuovi modelli di business, tecnologie e processi, alla pianificazione strategica, cercando e indicando nuove direzioni e soluzioni.
Un impegno grazie al quale i membri dello Young Advisory Board arricchiranno le proprie competente in termini di leadership e lavoro di squadra, dando loro, nel contempo, la possibilità di creare una rete professionale trasversale con i propri coetanei e con i colleghi senior di SACE.
Gianfranco Chimirri, Chief People Officer di SACE ha sottolineato che il comitato ''affiancherà il nostro Amministratore Delegato e la sua prima linea nella definizione delle linee strategiche dell’azienda nel prossimo decennio. Una decisione coraggiosa che riflette il nostro impegno senza riserve verso il progresso, l’innovazione e la diversità di prospettive e di pensiero''.
''In un mondo in costante metamorfosi - ha aggiunto Chimirri -, crediamo che il futuro appartenga a coloro che abbracciano il cambiamento con audacia. Questo Advisory Board è il nostro veicolo per catalizzare idee rivoluzionarie, portando in azienda un ventaglio di prospettive fresche e visioni non convenzionali. Inoltre, questa iniziativa, insieme a molte altre, rappresenta la nostra dedizione a coltivare il talento, ascoltare le voci delle nostre persone per plasmare insieme il futuro della nostra azienda. Siamo pronti ad accogliere le idee audaci, le visioni innovative, ma anche le criticità che questo Team porterà alla nostra visione su come affrontare le sfide dirimenti del futuro, quali ad esempio gli ESG o l’Intelligenza Artificiale Generativa. Benvenuti a bordo, futuri leader!''.
Lo Young Advisory Board è composto da Erika Campedelli, Claims in SACE BT; Flavio Castri, Rete Internazionale; Alessio Cerini, Sales PMI; Akwah Lum Chifen, Internal Audit; Camilla D’Alessandro, Credit & Restructuring; Maria Cristina Grechi, Legal Affairs; Cecilia Guagnini, Ufficio Studi; Claudia Missaglia, People Care; Giuseppe Modugno, Cybersecurity; Adriano Monacelli, Risk Management; Chiara Piani, Business Corporate; Fabio Ponti, Corporate Identity and Communication; Luca Saccani, Sustainability; Matteo Viola, Business Corporate, e Arianna Savioli, Business in SACE FCT.