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SACE, il presidente Errore: "L'agroalimentare è un'eccellenza del Made In Italy"

- di: Daniele Minuti
 
SACE, il presidente Errore: 'L'agroalimentare è un'eccellenza del Made In Italy'
Il presidente di SACE, Rodolfo Errore, è intervenuto durante l'evento online intitolato "La riscoperta della Bella Italia attraverso il turismo di prossimità: strumenti e strategie", concentrandosi in particolare sull'importanza del settore agroalimentare.

"L'agrifood rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy" - spiega Errore - "settore che l'anno scorso si è confermato fondamentale per il sistema Italia con 208 miliardi di euro di fatturato, quasi 1,5 milioni di occupati in 1,2 milioni di imprese, il tutto in un periodo fortemente influenzato dalla crisi pandemica. Anche l'export del comparto ha confermato la tendenza positiva nel 2020, con un valore record che ha superato i 46 miliardi di euro, in aumento del 1,7% rispetto al quello dell'anno precedente: si tratta di un risultato eccezionale se si considera il quadro economico impattato dal Covid".

Errore ha poi illustrato il ruolo di SACE a sostegno della filiera: "Permettere alle aziende di sviluppare la loro vocazione all'export, dai primi passi sul mercato estero fino a operazioni più complicate ci porta a svolgere un ruolo di primo piano ed è un impegno che portiamo avanti grazie una gamma di strumenti e soluzioni assicurativo-finanziarie molto ampia, che copre le esigenze delle imprese nel loro percorso estero, dall'inizio in cui serve avere conoscenze per valutare le proprie controparti, fino al factoring e ai servizi di ultima istanza come il recupero di crediti internazionali. Offerta che abbiamo digitalizzato con prodotti standardizzati che sono il motore dell'agroalimentare per le PMI".

La conclusione del presidente SACE è legata al futuro del settore: "L'agrifood deve affrontare molte sfide, come quella della sostenibilità, della crescita dellaproiezione internazionale delle imprese, la diversificazione delle geografie a la spinta verso mercati non tradizionali per il Made in Italy. Per questo non dobbiamo scordare che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede quasi 7 miliardi di euro dedicati all'agricoltura sostenibile e all'economia circolare, occasione che non va sprecata".

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