L’acquisizione di OCS e Finwave da parte dei fondi Apax ha dato origine a uno dei principali attori europei nel mercato del software finanziario. A raccontare la visione strategica e i cambiamenti di questo ambizioso progetto è Andrea Pettinelli, nominato Group CEO del nuovo gruppo a giugno 2024. La sua leadership segna un nuovo capitolo per il gruppo, che si propone come leader nel settore delle soluzioni tecnologiche per il credito al consumo, il factoring, il leasing, e altri servizi finanziari avanzati. L’acquisizione conclusa a fine 2023 ha permesso la creazione di un gruppo che oggi conta circa 1.000 dipendenti e opera in Italia, Spagna, Olanda, Romania e Messico, con un fatturato di circa 100 milioni di euro. “Abbiamo lavorato per integrare le diverse anime del gruppo, ponendo le basi per un futuro di successo”, spiega Pettinelli sottolineando che “OCS, da quarant’anni partner nel settore del credito al consumo, e Finwave, specializzata nei software per il factoring e il post-trading, si presentano al mercato europeo più forti e competitivi”.
Salone dei Pagamenti 2024: OCS e Finwave presentano nuovo modello di business per il settore fintech
Questa fusione rafforza la posizione del gruppo come piattaforma di riferimento per le istituzioni finanziarie e consente di offrire un’ampia gamma di servizi a clienti italiani e internazionali. Con il supporto del fondo Apax, il nuovo gruppo mira a consolidarsi ulteriormente in Europa e a crescere in nuovi mercati. Con l’unione delle specificità di OCS e Finwave, il gruppo è ora attivo su numerosi “verticali” di mercato. “Il nostro modello di business è in rapida espansione, con particolare attenzione alle soluzioni SaaS (Software as a Service), che stanno diventando uno standard per il settore”, sottolinea Pettinelli. “Questo modello ci consente di scalare rapidamente, specialmente nei mercati europei”.
Il focus è infatti sulla crescita internazionale, con un mix di sviluppo organico e inorganico. Gli investimenti internazionali mirano a espandere la presenza in Paesi strategici, puntando a posizionarsi come leader nel settore delle soluzioni finanziarie digitali. Il gruppo vede prospettive di crescita particolarmente interessanti nei settori del credito al consumo, del corporate finance e dei capital markets, dove l’innovazione tecnologica è sempre più al centro. Secondo Pettinelli, il futuro della finanza sarà sempre più caratterizzato da tecnologie in grado di ottimizzare sia i processi interni sia la relazione con i clienti. “L'efficienza organizzativa e la soddisfazione dei clienti sono due priorità per le istituzioni finanziarie, e la tecnologia permette di migliorare entrambe”, afferma Pettinelli. Tra le tecnologie che trasformeranno il settore ci sono il cloud e l’intelligenza artificiale (AI), che già stanno rivoluzionando numerosi processi bancari. Il cloud, in particolare, consente agli istituti finanziari di modernizzare le infrastrutture tecnologiche, migliorare la sicurezza e garantire maggiore agilità operativa. Parallelamente, l’intelligenza artificiale è destinata a diventare sempre più rilevante. Un recente studio di Juniper Research prevede che nel 2024 le banche globali spenderanno fino a 6 miliardi di dollari in AI generativa per migliorare i servizi. Questa tecnologia sarà fondamentale per processi come il credit scoring, permettendo di valutare il rischio in tempo reale e con maggiore precisione. Anche le decisioni legate ai portafogli e alle strategie di investimento potranno essere ottimizzate grazie a strumenti di AI. Con l'evoluzione normativa e le crescenti minacce cibernetiche, le istituzioni finanziarie stanno investendo sempre di più nella protezione dei dati e nella gestione del rischio. “I temi di risk management, compliance e cybersecurity stanno assumendo un’importanza crescente, e rappresentano una delle principali aree di investimento per gli operatori finanziari”, afferma Pettinelli, che sul significato dell’edizione 2024 del Salone dei Pagamenti identifica la parola “Transizione” come simbolo di un settore in evoluzione. “Stiamo assistendo a un cambiamento profondo nel modo in cui i consumatori si relazionano con i servizi finanziari, con un crescente passaggio verso esperienze più fluide e immediate, abilitate dalla tecnologia”, spiega. Protagonista di questa transizione è sicuramente l’Intelligenza artificiale, soprattutto nel settore del credito al consumo, dove consente un accesso più rapido e flessibile al credito. In parallelo, la personalizzazione dei servizi finanziari sta aumentando grazie all'AI, che permette una valutazione più accurata del merito creditizio e un’offerta più mirata ai profili individuali dei clienti. All'interno del Salone, si discuterà inoltre delle nuove opportunità della finanza integrata, tra cui il Buy Now, Pay Later (BNPL), il finanziamento e-commerce e il Banking-as-a-Service (BaaS). Questi strumenti stanno progressivamente ridisegnando i confini tra mondo dei pagamenti e credito, avvicinando il cliente a una gestione più semplice e veloce delle proprie finanze.