Benessere e welfare globale: al via "Equilibrium", nuovo programma per i dipendenti Mundys
- di: Redazione
Mundys, azienda globale di infrastrutture e mobilità, è presente in circa 30 paesi, con oltre 23.000 dipendenti. La sua vasta rete di attività include la gestione di 5 aeroporti, circa 9.000 chilometri di autostrade e diversi servizi digitali che facilitano gli spostamenti quotidiani. L’azienda si di-stingue per il suo approccio inclusivo, che considera la diversità culturale e individuale come un valore aggiunto.
Benessere e welfare globale: al via "Equilibrium", nuovo programma per i dipendenti Mundys
Negli ultimi anni, Mundys ha intrapreso un percorso innovativo, volto a valorizzare le proprie persone e costruire una cultura organizzativa che non si concentri solo sui risultati (il “COSA”), ma anche sul modo in cui vengono raggiunti (il “COME”). Questo approccio, definito “human centric”, pun-ta a promuovere il benessere psico-fisico e a favorire l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Progetto Equilibrium: il nuovo capitolo del benessere aziendale
Un passo significativo di questo percorso è rappresentato dal progetto Equilibrium, un’iniziativa che arricchisce il già solido impianto di welfare sviluppato dall’azienda. Il progetto nasce dalla necessità di affrontare le sfide del mondo VUCA (volatilità, incertezza, complessità, ambiguità) e si propone di promuovere il benessere globale dei dipendenti, favorendo l’adattamento a un contesto in continua evoluzione. In questo senso, Equi-librium incoraggia la contaminazione culturale e il confronto tra stakeholder, favorendo la collaborazione e la crescita personale e professionale.
Il benessere aziendale viene monitorato costantemente attraverso l’Indagine del Benessere, un’analisi annuale che utilizza i Key Human Indica-tors (KHI), uno strumento che misura la “metrica umana”, in contrasto con i più tradizionali KPI aziendali. L’indagine valuta vari aspetti come Rela-zione e Inclusione, Fiducia e Ingaggio, Responsabilità e Coraggio manageriale, oltre a esplorare il bilanciamento tra vita privata e professionale.
Focus sul benessere: flessibilità, salute e stile di vita
Il progetto Equilibrium si articola in diverse iniziative volte a promuovere la salute psico-fisica dei dipendenti. Tra queste, la flessibilità occupa un ruolo centrale: da anni, Mundys ha introdotto un modello di lavoro ibrido che consente ai dipendenti di alternare giornate in ufficio a giornate di lavoro da remoto, favorendo un miglior bilanciamento tra lavoro e vita privata. Questo approccio ha un impatto positivo non solo sulla vita perso-nale dei dipendenti, ma contribuisce anche alla sostenibilità aziendale, riducendo le emissioni di CO2.
Dal punto di vista della salute, Mundys offre un check-up annuale completo che include visite mediche mirate e analisi specifiche su ormoni del benessere come melatonina, cortisolo e testosterone. Questo programma include anche l’assistenza di un nutrizionista per favorire un corretto stile alimentare e la presenza di un posturologo che monitora la postura in ufficio, suggerendo esercizi personalizzati per prevenire problemi musco-lo-scheletrici.
Un’altra iniziativa originale riguarda l’integrazione di alimenti naturali nei food corner aziendali, favorendo una corretta alimentazione. Inoltre, i dipendenti sono invitati a sfruttare la pausa pranzo per fare una passeggiata rigenerante all’aperto, grazie alla funzione “Walk out” disponibile nel sistema presenze dell’azienda.
Un welfare aziendale a 360 gradi
Il piano di welfare di Mundys include una vasta gamma di misure a supporto dei dipendenti e delle loro famiglie. Queste comprendono il rimborso delle spese per l’istruzione, dai livelli prescolari fino agli studi universitari e post-laurea, coprendo anche l’acquisto di libri scolastici e corsi di lin-gua. Il piano prevede anche rimborsi per servizi di baby-sitting e assistenza agli anziani, buoni per attività culturali e sportive, e una polizza sani-taria estendibile ai familiari.
L’azienda promuove inoltre la mobilità sostenibile, offrendo abbonamenti gratuiti per i mezzi pubblici nelle città dove sono presenti le sue sedi principali, come Roma e Milano. Sono inoltre a disposizione dei dipendenti auto elettriche aziendali, in linea con l’impegno di Mundys verso la sostenibilità.
Formazione e sviluppo: la “We Economy” e il modello di cittadinanza attiva
Negli ultimi tre anni, Mundys ha investito oltre 1,6 milioni di ore di formazione, con un focus particolare su competenze chiave come la sostenibi-lità e l’innovazione digitale. In questo contesto si inserisce il modello della We Economy, che promuove l’equità retributiva e garantisce uguali opportunità di crescita per tutti i dipendenti. Il modello si basa su tre componenti fondamentali: stipendio fisso, remunerazione variabile e piani di welfare integrativi. Mundys si impegna a eliminare completamente il divario retributivo di genere entro il 2030.
Parte integrante della We Economy è il modello di cittadinanza attiva 10Days4, che permette ai dipendenti di dedicare fino a 10 giorni retribuiti all’anno a iniziative di volontariato in collaborazione con enti del terzo settore. Questo programma, frutto di un accordo con le principali rappre-sentanze sindacali, rafforza il legame tra Mundys, la società civile e le comunità in cui opera.
Diversità, uguaglianza e inclusione
L’inclusività è uno dei pilastri del modello aziendale di Mundys. La Policy Diversity Equality & Inclusion promuove una cultura aziendale basata sulla valorizzazione delle diversità, garantendo uguali opportunità senza distinzioni di genere, età, etnia o orientamento sessuale. Attualmente, le donne ricoprono circa il 31% delle posizioni manageriali e l’azienda si è posta l’obiettivo di aumentare ulteriormente questa quota, con l’intenzione di raggiungere almeno un 33% di rappresentanza femminile entro i prossimi tre anni.
Sostenibilità finanziaria: il debito green
Il forte impegno di Mundys verso la sostenibilità si riflette anche nelle sue strategie di finanziamento. Con l’emissione di Sustainability-Linked Bond per oltre 1 miliardo di euro, l’azienda ha collegato il 100% del suo debito a indicatori ESG (ambientali, sociali e di governance). I tassi d’interesse variano in base ai progressi su tre obiettivi chiave: decarbonizzazione, uso di energia verde e pari opportunità di genere nei ruoli ma-nageriali.
In conclusione, il progetto Equilibrium e le molteplici iniziative di Mundys testimoniano l’impegno dell’azienda verso un approccio integrato al benessere dei dipendenti, che si estende al miglioramento della qualità della vita e della sostenibilità ambientale. Questi sforzi fanno parte di una strategia più ampia, orientata a creare un ambiente di lavoro che metta al centro la persona e ne valorizzi il potenziale a 360 gradi.