Molestie sessuali: CBS caccia Chris Noth dal cast di ''The Equalizer'

- di: Brian Green
 
L'attore americano Chris Noth non farà più parte della serie televisiva della CBS "The Equalizer" (che ha come protagonista principale Queen Latifah), a seguito delle accuse di violenza sessuale contro di lui avanzate da due donne e che si riferiscono a fatti che sarebbero accaduti anni fa. "Chris Noth non filmerà più episodi aggiuntivi di 'The Equalizer', con effetto immediato", hanno annunciato congiuntamente CBS e Universal Television, la società di produzione della serie.

Molestie sessuali: Chris Noth buttato fuori dal cast di  ''The Equalizer'

La denuncia delle due donne è stata resa nota, la scorsa settimana, da un articolo dell'Hollywood Reporter. Noth, molto noto negli Stati Uniti, sia come attore di film, che di serie televisive, ha negato tutto.
"Le accuse contro di me, fatte da persone che ho incontrato anni, anche decenni fa, sono categoricamente false" - ha detto Noth, in una dichiarazione - "Queste storie potrebbero essere di 30 anni fa o 30 giorni fa: no significa sempre no. Questa è una linea che non ho superato. Gli incontri sono stati consensuali. È difficile non mettere in discussione i tempi con cui queste storie escono. Non so perché stanno emergendo ora, ma so questo: non ho aggredito queste donne''.

In "The Equalizer" l'attore, che ha 67 anni, interpreta un ex funzionario della CIA William Bishop. In ogni caso, lo stop da parte di CBS e Universal non riguarda gli episodi già girati, così come le future repliche di episodi già andati in onda. Alle fine della scorsa settimana Noth è stato abbandonato dalla sua agenzia, la A3 Artists Agency.

Da poco è andato in onda il primo episodio della serie della HBO "And Just Like That...", uno spin-off di "Sex and the City", in cui il personaggio interpretato da Noth muore per un attacco di cuore. Ieri sera le protagoniste e le produttrici esecutive di "And Just Like That", Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis, hanno reso nota una dichiarazione che sembra una netta presa di distanza nei confronti del loro collega: ''Siamo profondamente rattristate di sentire le accuse contro Chris Noth. Sosteniamo le donne che si sono fatte avanti e hanno condiviso le loro dolorose esperienze. Sappiamo che deve essere una cosa molto difficile da fare e le elogiamo per questo".
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