Medio Oriente: l'Occidente chiede a Netanyahu di fermarsi

- di: Redazione
 
Canada, Australia e Nuova Zelanda – tre membri dell’alleanza di intelligence Five Eyes – hanno ammonito Israele sul fatto che una offensiva di terra su Rafah, nel sud di Gaza, sarebbe ''devastante'' e ''catastrofica'', ''semplicemente non c’è nessun altro posto dove i civili possano andare''. In una dichiarazione congiunta, i primi ministri dei tre Paesi - Justin Trudeau, Anthony Albanese e Christopher Luxon - affermano che Israele ''deve ascoltare i suoi amici'' e che un immediato cessate il fuoco umanitario è ''urgentemente necessario''.

Medio Oriente: l'Occidente chiede a Netanyahu di fermarsi

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato ieri che gli ospedali di Gaza sono "completamente sopraffatti" e ha accusato Israele di ostacolare le sue missioni di consegna di aiuti a Gaza.
Parlando ai giornalisti a Ginevra in collegamento video da Rafah, nel sud di Gaza, Rik Peeperkorn, rappresentante dell'OMS per i territori palestinesi occupati, ha affermato che meno della metà delle missioni di consegna di aiuti richieste a Gaza sono state approvate da Israele. Da parte loro, le Nazioni Unite, con Martin Griffiths, sottosegretario generale dell'Onu per gli affari umanitari e coordinatore degli aiuti di emergenza, ha detto che ''le operazioni militari a Rafah potrebbero portare ad un massacro a Gaza'', avvertendo che lo scenario ''che temevamo da tempo si sta svelando a una velocità allarmante'' e che ''la nostra risposta umanitaria è a brandelli''.

Sul fronte militare, otto persone, tutte civili tranne una, sono state uccise negli attacchi israeliani nel sud del Libano, seguiti alla morte di una soldatessa dopo un lancio di razzi da oltre confine.
Si è intanto avuta notizia che il capo dell’intelligence israeliana David Barnea ha incontrato al Cairo il direttore della CIA William Burns per colloqui su un piano mediato dal Qatar per fermare i combattimenti a Gaza . I negoziati, che hanno coinvolto anche il primo ministro del Qatar e funzionari egiziani, fanno parte di uno sforzo intensificato per garantire un cessate il fuoco prima che Israele proceda con un'incursione di terra nella città meridionale di Rafah, dove è fuggita più della metà della popolazione del territorio.

I primi ministri di Irlanda e Spagna, Leo Varakdar e Pedro Sánchez, con una mossa insolita. hanno scritto a Ursula von der Leyen, chiedendo che la Commissione europea verifichi ''urgentemente se Israele sta rispettando i suoi obblighi di rispettare i diritti umani a Gaza''. Da parte sua, il ministro degli Esteri britannico, Lord David Cameron, ha affermato che Israele viola il diritto internazionale in quanto potenza occupante se non fornisce cibo e acqua alla popolazione di Gaza, aggiungendo che semplicemente non è possibile per la gente di Rafah andarsene come proposto dalle Forze di Difesa Israeliane. .
I palestinesi sfollati hanno iniziato a evacuare il complesso ospedaliero di Nasser (considerato la spina dorsale del sistema sanitario nel su di Gaza) nella città di Khan Younis, dopo settimane di isolamento a causa dei combattimenti.

Il segretario generale dell'ONU, António Guterres, da parte sua, si è detto "profondamente turbato" dal numero di giornalisti uccisi nel conflitto di Gaza. Riferendo di un attacco di droni israeliani a Muraj, a nord di Rafah che avrebbe preso di mira due giornalisti, Al Jazeera ha detto che l'attacco ha comportato l'amputazione della gamba del suo corrispondente arabo Ismail Abu Omar e ha anche ferito gravemente il fotoreporter Ahmed Matar.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli