Italia e Romania consolidano i loro rapporti bilaterali nel settore della moda, in occasione della prima edizione della Bucharest Fashion Week. L’evento, che si terrà da oggi fino a venerdì 18 ottobre, vedrà sfilare 14 brand provenienti dalla Romania, dall’Est Europa e due special guest italiani: Romeo Gigli ed Ermanno Scervino. Accanto alle sfilate, la manifestazione include una serie di eventi culturali volti a valorizzare la manifattura regionale e a promuovere il dialogo tra le due nazioni.
La conferenza stampa inaugurale del primo grande evento internazionale di moda in Romania si è tenuta presso l’Ambasciata d’Italia a Bucarest, alla presenza di Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI), istituzione che figura tra i partner ufficiali della rassegna, insieme all’Agenzia ICE. L’obiettivo di questa collaborazione è quello di rafforzare i legami tra l’Italia e la Romania nel settore fashion, con un particolare focus sul supporto alle eccellenze locali e sulla promozione della cultura manifatturiera dell’Est Europa.
Eventi culturali e passerelle internazionali
La giornata inaugurale è stata dedicata a una serie di iniziative culturali che mettono in luce il talento locale e regionale. Tra queste, il "Moldavian Corner", un'esposizione di opere e lavori di designer moldavi, e la "Fashion Space Installation", che raccoglie le collezioni di diversi stilisti rumeni emergenti. Inoltre, la "Fashion Panorama Exhibition" offre una retrospettiva ospitata nella Galleria d’arte 2/3 Galeria, che rappresenta un punto di incontro tra arte, moda e innovazione.
Le sfilate di mercoledì si svolgeranno in una location d’eccezione: la Sala del Trono del Palazzo Reale di Bucarest, storico simbolo del potere monarchico rumeno, oggi riconvertito a spazio culturale. La chiusura della giornata sarà affidata a Romeo Gigli, che porterà in passerella la sua visione sofisticata ed eclettica della moda.
Il giorno successivo sarà Ermanno Scervino a chiudere i défilé con uno show previsto presso l’Ambasciata italiana a Bucarest. Lo stilista, noto per la sua capacità di coniugare sartorialità e innovazione, è uno dei protagonisti internazionali più attesi dell’evento.
Networking e opportunità di business
Oltre a essere una piattaforma per la creatività, la Bucharest Fashion Week rappresenta anche un’importante occasione di business. Gli incontri tra brand locali e buyer internazionali, previsti a conclusione della manifestazione, saranno cruciali per l’inserimento dei marchi emergenti nel network degli showroom e hub globali, favorendo così l’export e la crescita del settore moda in Romania e nell’intera regione dell’Est Europa.
Questo evento, sostenuto dalle istituzioni italiane e romene, non solo celebra la moda, ma rafforza anche i legami economici e culturali tra i due Paesi, promuovendo il Made in Italy in un contesto di crescente interesse internazionale.