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Germania, colpito il “Regno di Germania”: arrestati quattro leader, il gruppo messo al bando

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Germania, colpito il “Regno di Germania”: arrestati quattro leader, il gruppo messo al bando
La Germania ha condotto una vasta operazione antiterrorismo contro il “Regno di Germania”, una rete di estrema destra accusata di voler rovesciare l’ordine democratico federale. Secondo quanto riportato dalla stampa tedesca, quattro leader del gruppo sono stati arrestati durante azioni coordinate delle forze speciali in diverse regioni del Paese. L’organizzazione è stata ufficialmente messa al bando: il ministro dell’Interno Nancy Faeser ha parlato di una “minaccia concreta e crescente alla democrazia” che richiedeva una risposta decisa.

La rete eversiva dietro l’ideologia neo-monarchica

Il “Regno di Germania” si autoproclama entità statale sovrana, in opposizione alla Repubblica Federale Tedesca. Da anni diffonde teorie complottiste e antisemite, costruisce una struttura parallela fatta di “ambasciate”“certificati di cittadinanza” e tribunali alternativi. Le indagini hanno rivelato un’organizzazione gerarchica, con ramificazioni in ambito militare e legami con ambienti del prepensionamento forzato della polizia e dell’esercito. Nei mesi scorsi, il gruppo aveva pianificato azioni armate contro infrastrutture pubbliche e istituzioni parlamentari, attirando l’attenzione dell’intelligence federale.

Centinaia di agenti coinvolti, perquisizioni in cinque Land

L’operazione, scattata alle prime ore del mattino, ha coinvolto centinaia di agenti e si è estesa a Berlino, Baviera, Assia, Sassonia e Brandeburgo. Le autorità hanno perquisito le abitazioni dei principali membri, sequestrato armi, documenti e apparati informatici. “Si tratta di una delle più ampie attività contro l’estremismo interno degli ultimi anni”, ha dichiarato il procuratore federale. Le prove raccolte durante le perquisizioni rafforzano l’ipotesi di un’organizzazione armata con intenti eversivi, capace di reclutare seguaci anche tra insospettabili membri della società civile.

Un test per la democrazia tedesca

La Germania continua a essere uno dei Paesi europei più esposti al riemergere di movimenti neomonarchici, cospirazionisti e negazionisti dello Stato di diritto. Il “Reichsbürger” – il movimento da cui nasce il “Regno di Germania” – conta migliaia di aderenti. Negli ultimi anni, la sua pericolosità è cresciuta in parallelo alla diffusione delle fake news e del radicalismo online. Per Berlino, la sfida è duplice: garantire sicurezza senza cedere a tentazioni repressive, e al tempo stesso salvaguardare la tenuta democratica di fronte a un estremismo che non indossa più le divise del passato, ma si infiltra nei gangli della società contemporanea.
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