Fisco, Leo: "700.000 lettere sono un alert, non sono aggressive"

- di: Redazione
 
Il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, è intervenuto sul tema dell'evasione fiscale ad Atreju, a Roma, specificando che le 700.000 lettere inviate dall'amministrazione fiscale "non vogliono assolutamente essere aggressive", aggiungendo che "laddove c'è la consapevolezza del contribuente che il reddito è coerente con quello dichiarato la lettera va cestinata. Ma dobbiamo tenere presente che siamo in una logica preventiva, questo è un alert. Si dice al contribuente: valuta tu se metterti a posto, ci sono i mezzi per farlo".

Fisco, Leo: "700.000 lettere sono un alert, non sono aggressive"

Il viceministro Leo ha confermato l'impegno del Governo italiano nel contrasto all'evasione fiscale: "Ovviamente laddove c'è evasione non dobbiamo fermarci. Non abbassiamo la guardia nella lotta all'evasione, perché abbiamo detto che l'obiettivo del governo è quello di ridurre le tasse a tutti i contribuenti".
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