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Premio Internazionale Fair Play Menarini: assegnato il Premio speciale Fiamme Gialle "Studio e Sport"

- di: Redazione
 
Premio Internazionale Fair Play Menarini: assegnato il Premio speciale Fiamme Gialle 'Studio e Sport'

La Sala Pegaso di Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della 29° edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini, in programma il 2 e 3 luglio. Per l'occasione, è stato conferito anche il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport”, destinato ai giovani campioni che hanno registrato risultati di eccellenza sia a livello sportivo che scolastico.

Premio Internazionale Fair Play Menarini: assegnato il Premio speciale Fiamme Gialle "Studio e Sport"

Il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport” è stato conferito a Margherita Voliani,  mezzofondista in forza alla Libertas Unicusano Livorno che ha conquistato nel 2023 il titolo italiano juniores nei 5.000 metri e la medaglia di bronzo ai Campionati italiani promesse sui 10.000 metri nel 2024, ottenendo allo stesso tempo ottimi risultati nel corso di Biotecnologie all’Università di Pisa.

Il premio le permetterà di accedere al Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano, in cui si allenerà con gli altri due finalisti del premio, il mezzofondista Leonardo Mazzoni e la rugbista Sara Mannini.

"La Toscana è orgogliosa di ospitare ancora una volta il Premio Internazionale Fair Play Menarini, un appuntamento che celebra non solo i grandi campioni dello sport, ma soprattutto i valori universali del rispetto, della lealtà e dell’impegno. Quest’anno, con il Premio speciale Fiamme Gialle ‘Studio e Sport’, vogliamo sottolineare l’importanza di unire l’eccellenza agonistica a quella accademica, dimostrando che disciplina, dedizione e passione sono fondamentali in ogni ambito della vita. Margherita Voliani, Leonardo Mazzoni e Sara Mannini rappresentano perfettamente questo spirito: giovani talenti che, con determinazione, hanno saputo conciliare risultati sportivi e successi negli studi, diventando modelli per le nuove generazioni. Firenze e Fiesole, con la loro straordinaria eredità culturale e sportiva, sono il palcoscenico ideale per questa celebrazione, e la Regione Toscana è al fianco di iniziative come questa, che promuovono un futuro basato sull’etica, l’educazione e il merito" ha dichiarato Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.

Cristina Scaletti, sindaco di Fiesole, ha commentato: "È veramente un grande onore e un privilegio ospitare il Fair Play Menarini nel Teatro Romano di Fiesole e condividerne pienamente i valori di lealtà, rispetto, amicizia e di etica dello sport che sono perfettamente in linea con i temi della candidatura a Fiesole capitale italiana della cultura 2028. Lo sport è a tutti gli effetti cultura, un’espressione profonda di una comunità e un linguaggio universale".

"Questo evento ha ormai un ruolo cruciale nel promuovere il fair play. Firenze ha una forte vocazione sportiva legata al sociale e il nostro impegno è rendere lo sport accessibile a tutti, valorizzando ogni disciplina, ma anche promuovendo il fair play, ovvero quell'insieme di valori e comportamenti che vanno oltre il semplice rispetto delle regole, includendo lealtà, onestà, rispetto per gli altri e spirito di squadra, sia nella vittoria che nella sconfitta. Il fair play è ciò di cui oggi abbiamo bisogno: lo riteniamo un modello di convivenza da esportare ad ogni contesto della vita sociale"
ha detto Letizia Perini, assessora allo Sport del Comune di Firenze 

"L’obiettivo principale del Premio Internazionale Fair Play Menarini è trasmettere alle nuove generazioni l'importanza dei valori autentici ed universali: educare anche attraverso lo sport non è un’utopia ma una missione concreta. Con il Premio speciale Fiamme Gialle ‘Studio e Sport’ vogliamo premiare i giovani che hanno saputo coniugare sfide sportive e sfide scolastiche, e promuovere il messaggio che questo è sempre possibile, ma richiede grande impegno, serenità e correttezza" hanno detto Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del board della Fondazione Fair Play Menarini.

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