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Enel–Masdar, nuova tappa della partnership: ceduto il 49,99% di 446 MW solari in Spagna

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Enel–Masdar, nuova tappa della partnership: ceduto il 49,99% di 446 MW solari in Spagna

Il gruppo Enel, attraverso la controllata Enel Green Power España (EGPE), ha perfezionato la cessione a Masdar – il colosso emiratino dell’energia rinnovabile – del 49,99% di EGPE Solar 2, la società veicolo che detiene quattro impianti fotovoltaici operativi in Spagna con una potenza installata complessiva di 446 MW. L’operazione, formalizzata a seguito dell’autorizzazione del governo di Madrid sugli investimenti esteri, consolida il rapporto fra i due gruppi, già alleati dal dicembre 2024 in un’analoga transazione che aveva coinvolto circa 2 GW di capacità solare.

Enel–Masdar, nuova tappa della partnership: ceduto il 49,99% di 446 MW solari in Spagna

Masdar ha corrisposto 184 milioni di euro per la quota di minoranza, un prezzo soggetto agli ordinari meccanismi di aggiustamento previsti in simili cessioni. L’accordo attribuisce a EGPE Solar 2 un Enterprise Value complessivo di 368 milioni, a conferma della valutazione del portafoglio di asset spagnoli e del loro flusso di ricavi legato ai contratti di lungo termine. Per Enel l’operazione si traduce in una riduzione dell’indebitamento finanziario netto di pari importo nel 2025, senza effetti rilevanti sul conto economico consolidato, poiché il gruppo italiano mantiene il controllo della società veicolo e ne continua il consolidamento integrale.

Modello di partnership
La transazione rientra nella strategia delineata da Enel nel Piano Strategico 2025-2027, che punta a una gestione più flessibile del capitale attraverso il modello di “partnership”: il gruppo conserva il controllo operativo e la guida industriale degli asset strategici, ma coinvolge investitori di lungo periodo per condividere l’impegno finanziario e ottimizzare i ritorni. Per Masdar, che negli ultimi anni ha accelerato la propria espansione in Europa, la partecipazione rafforza la presenza nel mercato iberico, tra i più competitivi e regolatori per le rinnovabili nel continente.

Gli accordi per l’energia
Un tassello essenziale dell’intesa è rappresentato dai Power Purchase Agreements (PPA) di durata quindicennale, attraverso i quali Endesa – la controllata spagnola di Enel – si impegna ad acquistare l’energia prodotta dagli impianti compresi nell’operazione. Questi contratti assicurano stabilità dei flussi di cassa, attenuano l’esposizione alla volatilità dei prezzi all’ingrosso e offrono visibilità agli investitori. La struttura a lungo termine dei PPA rappresenta uno degli elementi che hanno reso l’asset appetibile per Masdar, consentendo al contempo a Endesa di rafforzare il proprio portafoglio di approvvigionamento rinnovabile.

Un percorso di lungo periodo
L’intesa su EGPE Solar 2 segna la continuità di un percorso di cooperazione a lungo termine tra Enel e Masdar. La prima alleanza, firmata nel dicembre 2024, aveva già aperto la strada a un’operazione di ampia scala su circa 2 GW di asset solari operativi. Con questo nuovo passo, la partnership fra il gruppo italiano e quello emiratino assume i contorni di un progetto industriale duraturo, che mira a valorizzare gli impianti già in esercizio e a favorire ulteriori iniziative nel mercato iberico, fra i più dinamici per capacità installata e pipeline di sviluppo.

Quadro regolatorio e prospettive
La cessione si è potuta completare solo dopo il via libera delle autorità di Madrid in materia di screening sugli investimenti esteri, che resta un passaggio chiave per le operazioni in settori strategici come l’energia. Il rispetto di tali condizioni conferma l’attenzione dei partner al contesto regolatorio europeo e la volontà di operare in linea con le normative sulla sicurezza energetica. Il modello di co-partecipazione offre inoltre a Enel margini per continuare a investire in nuova capacità rinnovabile, contando su un apporto di capitale che alleggerisce la pressione sul debito e consente di mantenere il controllo degli asset ritenuti essenziali per la transizione energetica.

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