Si è svolto il quarto Sustainability Day del Gruppo ENAV

- di: Daniele Minuti
 
Si è tenuto il Sustainability Day del Gruppo ENAV, giunto alla sua quarta edizione, evento che certifica l'importanza che la sostenibilità ha nelle strategie industriali del Gruppo, tramite un modello di sviluppo che punta su innovazione e investimento sul capitale umano. Tutto puntando alla carbon neutrality entro il 2022, tagliando del 70% le emissioni dirette e indirette.

Si è svolto il quarto Sustainability Day del Gruppo ENAV

Fra gli importanti risultati già conseguiti c'è la riduzione delle emissioni del carburante consumato dai mezzi ENAV e all'energia elettrica usata di oltre il 24% dal 2019. La governance si è impegnato a mantenere gli impegni presi nel Piano di Sostenibilità 2018-2020 e fissare nuovi target per quello 2021-2023.

Francesca Isgrò, Presidente di ENAV, ha aperto l'evento: "La sostenibilità è parte integrante della nostra strategia di business e del nostro agire quotidiano. Tutti gli elementi che contribuiscono a fare di un’azienda un’organizzazione sostenibile devono essere tenuti insieme dalla responsabilità delle scelte. Una buona governance è alla base del successo delle politiche anche di sostenibilità. Le aziende sono responsabili di fronte ai mercati, di fronte alla legge, e sempre più rispetto alle persone e all’opinione pubblica. Hanno quindi bisogno di un corpus di regole capace di dar vita a comportamenti virtuosi e di garantire il mantenimento del sentire comune e del fare sistema avendo quei principi sociali e di sostenibilità, imprescindibili per l’ecosistema del Paese e di cui ENAV è e vuole rimanere protagonista".

Paolo Simioni, Amministratore Delegato di ENAV (nella foto), ha dichiarato: "Abbiamo completamente integrato la sostenibilità nelle strategie aziendali. Il nostro piano industriale 2022-2024 renderà ENAV un ecosistema completamente integrato al suo interno, con la capacità di dare all’esterno quelle risposte e quei servizi per favorire lo sviluppo sostenibile del trasporto aereo. Le nuove piattaforme e sistemi di gestione dello spazio e del traffico aereo garantiranno traiettorie di volo sempre più efficienti, che consentiranno al sistema Italia di aumentare la propria capacità produttiva, alle compagnie di consumare minori quantità di carburante a beneficio dell’ambiente e dei costi, nonché minori tempi di volo ai passeggeri. ENAV su questo è già in prima linea. Si pensi ad esempio al Free Route, enabler di un decremento di circa 640 milioni kg di CO2 dal 2016 ad oggi".

Il Ministro Enrico Giovannini, intervenuto da remoto, ha aggiunto: "Il tema della decarbonizzazione è oggi al centro delle attività di business di tutte le imprese del trasporto aereo” ha sottolineato il Ministro. “Abbiamo bisogno di favorire e accelerare questo processo, sapendo che la riduzione del 55% delle emissioni di CO2 entro il 2030 è un traguardo possibile. Il MIMS farà la sua parte, mantenendo uno stretto confronto con tutti gli stakeholder del settore".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli