Elezioni 2022 - Chi ha detto cosa (19 settembre)
- di: Diego Minuti
Matteo Renzi
Quello che Conte sta dicendo in queste ore è grave. a Palermo ha detto ''Renzi venga senza scorta a parlare di reddito di cittadinanza...''. Ma cosa stai facendo Giuseppe Conte? Cosa stai facendo? Stai minacciando la violenza fisica? Ti devi vergognare. E' incredibile questa cosa di inneggiare alla violenza, Giuseppe Conte sei un mezzo uomo, abbi il coraggio di fare un confronto civile. Questo è linguaggio mafioso.
Matteo Salvini
Penso sia legittimo non seguire le conferenze di Draghi. Non c’è ancora un articolo della costituzione che lo imponga.
Silvio Berlusconi
Ridiscutere il Pnrr sarebbe illogico e pericoloso, mentre non c’è nessun motivo vero per chiederlo. Sarebbe gravissimo se per ridiscuterlo si mettessero a rischio risorse preziose che con tanta fatica abbiamo procurato per far ripartire l’Italia.
Enrico Letta
In questi giorni, nei 7 giorni che abbiamo davanti, abbiamo l'occasione di cambiare un destino già scritto. Ma nessun destino è già scritto, se vogliamo che cambi e noi vogliamo che cambi. Sta a noi cambiare il destino del nostro Paese..
Matteo Salvini
Draghi se sa parli, se dice che c'è gente corrotta e pagata, pupazzi prezzolati. Io sono pagato dagli italiani, sono a processo per aver difeso i confini italiani dai clandestini stranieri. Sono parole gravi. Se sa che qualcuno è corrotto da potenze straniere, è pupazzo o al soldo di potenze straniere... è gravissimo. Se il premier sa che qualche politico o giornalista o imprenditore è pagato allora vada fino in fondo. Sennò che figura ci fa l'Italia? Draghi, fai nomi e cognomi.
Giuseppe Conte
L'affetto e l'entusiasmo delle persone verso il nostro progetto è stato travolgente. L'onda del M5S è partita da qui 10 anni fa, da qui l'onda riparte.
Enrico Letta
Per noi quella che vince è l'Italia dei sindaci e del buongoverno del centrosinistra, I tanti sindaci che sono qui dimostrano la nostra forza e il nostro rapporto con il territorio, il buon governo e la concretezza. Noi cominciamo l'ultima settimana di campagna elettorale esattamente con l'idea della concretezza e della capacità di buon governo dei nostri sindaci.
Luca Zaia
Io dico che questo governo non ha scelte: chiunque va a governare, non avrà scelta. Sento qualche discorso che dice: dobbiamo tutelare l'unità nazionale e la Costituzione. No, siamo noi che tuteliamo la Costituzione perché c'è scritto che possiamo avere l'autonomia e chi è contro l'autonomia è contro la Costituzione.
Giorgia Meloni
Non sono d'accordo con l'Europa a proposito dell'Ungheria. La Polonia è in prima fila sullo scontro con la Russia, si carica da sola i profughi dall'Ucraina. Noi non dobbiamo spingere Paesi europei verso la Russia, ma portarli verso di noi. Io sono d'accordo con un'Europa seria. Orban farà le sue scelte, ma io non faccio quello che dice Orban. Io non faccio quello che dice nessuno. Io guardo solo all'interesse nazionale italiano.
Silvio Berlusconi
In effetti è innegabile che Orban sia un leader democraticamente eletto e come tale vada rispettato. Però è chiarissimo che il nostro punto di riferimento in Europa è il Partito popolare europeo, non può certo essere Orban. Le sue politiche sono lontane dalle nostre, e così la sua visione dell'Europa. E le alleanze in Europa vanno fatte con i grandi Paesi amici, se vogliamo tutelare il nostro interesse nazionale.
Elly Schlein
Da amministratrice posso dire per fortuna che c'era il Reddito di Cittadinanza. Un milione di famiglie, grazie ad esso, non è scivolato verso la povertà. Si può migliorare, non penalizzando le famiglie numerose, oppure con quella norma dei dieci anni di residenza che ha dei profili discriminatori. Penso ai giovani, che spesso non arrivano a 700 euro al mese. Redistribuzione è una parola chiara del nostro programma.
Carlo Calenda
Matteo Renzi non è mio amico, è una persona con cui ho lavorato. Abbiamo fatto un grande lavoro insieme, sempre discutendo. Dopo c'è stata una spaccatura, sul Conte 2, una spaccatura violentissima.
Silvio Berlusconi
(Alle donne) Votatemi, sono più bello di Letta.
Nicola Fratoianni
Noi ci siamo stati: in mare, in piazza, davanti a fabbriche. Noi abbiamo marciato per la pace, per i diritti, per il lavoro, per il clima. Perché nei momenti più difficili la nostra voce c’è sempre stata. Per questo c’è bisogno del vostro sostegno.
Giorgia Meloni
Dobbiamo spiegare a chi oggi non è in condizione di lavorare, pensionati, invalidi, nuclei famigliari senza reddito che non perderanno una forma di sostentamento da parte dello Stato. E' giusto che lo Stato faccia assistenza nei confronti di chi non é in grado di lavorare. Per chi é in condizione di lavorare, la sfida è il lavoro. Questo lo si fa con un programma articolato di taglio al cuneo fissato, super deduzioni per chi assume un lavoratore fragile. Dopo di che devi formare per i settori per i quali viene richiesta manodopera, come nella moda. Come si fa? Con un fondo sociale europeo. Quello vuol dire creare ricchezza, perché la vera povertà non è la mancanza di soldi, ma l'impossibilità di migliorare la propria condizione, come diceva Amartya Sen.
Matteo Salvini
La forma di energia più pulita, più sicura e meno costosa si chiama energia nucleare di ultima generazione. Noi diciamo sì al nucleare pulito e sicuro.
Enrico Letta
Pontida, con tutto il rispetto per i suoi abitanti, con Salvini è una provincia dell'Ungheria. Con l'Europa o con Orban. Con la democrazia o con la compressione delle libertà personali.
Matteo Salvini
Da qualche anno, per idea di quel genio di Renzi, sulla bolletta si paga una tassa in più ogni mese, il canone Rai. Ci siamo andati a studiare come funziona in tanti Paesi europei, e siccome in 10 Paesi dell'Ue il canone per la tv pubblica non esiste e non è pagato dai cittadini, come Lega ci prendiamo questo impegno: dall'anno prossimo zero canone in bolletta e la televisione pubblica come in altri Paesi fa servizio pubblico campando di pubblicità, profitti e ascolti. Zero canone Rai, si può, lo fanno 10 Paesi.
Giovanni Toti
Tra 7 giorni esatti apriranno i seggi e sarete voi a scegliere. C’è chi vi propone una politica delle promesse irrealizzabili o, peggio, che se realizzate danneggerebbero il Paese. E c’è chi continua a proporvi un centrodestra immutabile, uguale da oltre 20 anni.