Germania: l'inflazione al livello più basso in tre anni

- di: Redazione
 
L'inflazione tedesca, nel mese di agosto, è scesa al livello più basso degli ultimi tre anni. Secondo i dati elaborati dall'ufficio federale di statistica resi noti questa mattina, l'inflazione è scesa al 2,0% ad agosto, il livello più basso da giugno 2021, grazie ai prezzi più bassi dell'energia. I prezzi al consumo tedeschi, armonizzati rispetto agli altri paesi dell'Unione Europea, sono aumentati del 2,6% su base annua a luglio. L'inflazione di fondo, che esclude i prezzi volatili di prodotti alimentari ed energetici, ha subito una leggera flessione, attestandosi al 2,8% in agosto, dal 2,9% del mese precedente.

Germania: l'inflazione al livello più basso in tre anni

L'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari ha accelerato per il quinto mese consecutivo. I prezzi dei prodotti alimentari sono stati più alti dell'1,5% ad agosto rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, hanno mostrato i dati dell'ufficio di statistica. L'aumento dei prezzi dei servizi è stato notevolmente superiore all'inflazione complessiva, registrando un aumento del 3,9% ad agosto su base annua.

''Il calo dei prezzi dell’energia ha attenuato il tasso di inflazione in agosto ancora più che nei mesi precedenti. Al contrario, i prezzi dei servizi costantemente superiori alla media hanno avuto l’effetto di far salire l’inflazione'', ha commentato Ruth Brand, presidente dell’Ufficio federale di statistica. Rispetto al mese precedente di luglio 2024, nell’agosto 2024 i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,1%.

I prezzi dei prodotti energetici nell'agosto 2024 sono stati del - 5,1%, significativamente inferiori rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, dopo il -1,7% di luglio 2024. Nel giro di un anno, i prezzi soprattutto dei combustibili (-6,9%) e dell'energia domestica (-3,8%) indietro. Per quanto riguarda l'energia domestica, i consumatori hanno continuato a beneficiare dei prezzi più bassi della legna da ardere , dei pellet di legno o di altri combustibili solidi (-13,1%) e del gasolio da riscaldamento (-9,3%). Anche i prezzi dell’elettricità (-6,8%) e del gas naturale (-3,1%) sono diminuiti rispetto ad agosto 2023. Il teleriscaldamento (+31,1%) è invece rimasto nettamente più caro rispetto all’anno precedente.

I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati per il quinto mese consecutivo (luglio 2024: +1,3%, giugno: +1,1%). Il tasso di inflazione per questo era ancora inferiore all’inflazione complessiva. I grassi e gli oli commestibili sono rimasti notevolmente più cari nel corso dell'anno (+15,9%, compreso l'olio d'oliva : +35,0%). Nell’agosto 2024 dell’anno prima i consumatori dovevano pagare di più anche per altri gruppi alimentari come zucchero, marmellata, miele e altri dolciumi (+5,0%) o frutta (+2,5%) e verdura (+0,9%). Sono invece diventati più economici, ad esempio, i latticini (-0,4%).
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