Un supporto concreto per oltre 6 milioni di famiglie: date certe, cifre variabili e facili controlli.
Assegno unico ad agosto: che cosa sapere sul pagamento
Per il mese di agosto 2025, l’INPS accrediterà l’Assegno unico e universale (AUU) tra il 20 e il 21 agosto per i nuclei familiari già in carico senza variazioni, come chiarito nel messaggio INPS n. 2229 del 14 luglio 2025.
Chi ha presentato una nuova domanda o ha segnalato modifiche (ad esempio all’Isee o alla composizione del nucleo) riceverà l’accredito entro la fine del mese successivo alla richiesta, secondo la prassi prevista per i cambiamenti.
Quant’è l’importo: cifre base e maggiorazioni
L’importo dell’Assegno varia in base all’Isee, al numero dei figli, alla loro età e alla presenza di disabilità. Ecco la sintesi:
- Importo massimo: circa 201 € per figlio (Isee fino a 17.227,33 €).
- Importo minimo: circa 57,5 € per figlio, se non è stato presentato l’Isee o se l’Isee è pari o superiore a 45.939,56 €.
A partire dal 1° gennaio 2025 sono in vigore adeguamenti legati all’inflazione e maggiorazioni specifiche:
- +50% per i figli sotto un anno, fino al compimento del primo anno.
- +50% per i figli tra 1 e 3 anni, nelle famiglie con almeno 3 figli e Isee fino a 45.939,56 €.
- 150 € mensili in più per famiglie con 4 o più figli.
Chi usufruisce, come e perché
L’AUU è destinato a famiglie con figli minori, a partire dal settimo mese di gravidanza, e può estendersi fino ai 21 anni per i maggiorenni in formazione, in cerca di lavoro, tirocinanti o impegnati in attività a basso reddito; per i figli con disabilità non è previsto limite di età.
Le domande già presentate (e non decadute o revocate) non richiedono rinnovo: i pagamenti proseguono in automatico anche oltre l’anno solare.
Il calendario di luglio–dicembre 2025: sempre sotto controllo
Queste sono le date previste per gli accrediti dell’Assegno unico fino a dicembre 2025 per chi è già in carico e senza modifiche:
- luglio: 21–22
- agosto: 20–21
- settembre: 22–23
- ottobre: 20–21
- novembre: 20–21
- dicembre: 17–19
I nuovi richiedenti o chi ha segnalato variazioni riceveranno l’importo entro l’ultima settimana del mese successivo alla domanda o alla modifica.
Controllare i pagamenti è semplice
I beneficiari possono accedere alla propria area personale su MyINPS e verificare lo stato dei pagamenti utilizzando credenziali digitali valide, come SPID, CIE o CNS.
Numeri che fotografano la realtà
- Oltre 6 milioni di famiglie beneficiano dell’Assegno unico nel 2025.
- L’importo medio a figlio nel 2025 si attesta intorno a 167–169 €, a seconda del periodo e delle maggiorazioni.
- Il totale erogato nei primi mesi del 2025 supera i 6 miliardi di euro, a cui si aggiungono i circa 19,8 miliardi erogati nel 2024.
- Le domande per l’Assegno unico hanno registrato una leggera flessione nel primo semestre 2025 rispetto all’anno precedente (–1,2%).
Un sostegno concreto, semplice e accessibile
L’Assegno unico non è solo una cifra sul conto: è un supporto economico pensato per alleggerire le spese delle famiglie con figli. Con pagamenti automatici, calendari chiari e canali digitali facilmente accessibili, l’INPS risponde alle esigenze delle famiglie con efficienza e trasparenza. L’adeguamento all’inflazione e le maggiorazioni specifiche – per bimbi piccoli o famiglie numerose – rendono questa misura ancora più efficace e mirata.