• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

Rapporto annuale Confcommercio-Censis: "Fiducia al top in Italia, ma resta ansia per l'inflazione"

- di: Daniele Minuti
 
Rapporto annuale Confcommercio-Censis: 'Fiducia al top in Italia, ma resta ansia per l'inflazione'
L'Outlook Italia di Confcommercio-Censis sul clima di fiducia e le aspettative delle famiglie italiane nell'anno in corso dipinge un quadro contraddittorio dell'economia italiana, che sta attraversando un periodo di transizione caratterizzato da segnali contrastanti

Rapporto annuale Confcommercio-Censis: "Fiducia al top in Italia, ma resta ansia per l'inflazione"

Mariano Bella, direttore dell'Ufficio Studi di Confcommercio, ha illustrato i risultati del report: "Un periodo particolare quello che stiamo vivendo, abbiamo alle spalle il boom economico del 2021-2022 e davanti a noi c'è la fase di crescita del 2023 con l'indice di fiducia dei consumatori ai massimi livelli. Ma nonostante questorileviamo comunque intenzioni di acquisto non solo inferiori rispetto al 2022, ma addirittura inferiori al 2019. Le famiglie sentono che le cose potevano essere peggio e tirano un sospiro di sollievo; l’occupazione in qualche modo è ai massimi, i sostegni pubblici hanno funzionato, i consumi, grazie a turismo, spettacoli e cultura, attirano e danno soddisfazione. Però l’inflazione non è domata e gli aiuti pubblici si riducono, come per esempio abbiamo visto con l’inflazione di aprile dovuta in larga parte alla rimozione di alcuni sconti in bolletta, a questo punto, visto che il potere d’acquisto di redditi e risparmi si riduce, le famiglie percepiscono la necessità, se le cose non dovessero migliorare rapidamente, di ricostituire un adeguato stock di risparmio per fare fronte al contesto ancora caratterizzato dall’incertezza".

"Maggiore risparmio" - ha aggiunto il direttore - "vuole dire minori prospettive e intenzioni di spesa, come si legge nelle percentuali dichiarate. "Per quel che riguarda l'inflazione, guardando ai dati italiani nel complesso emerge che, senza ulteriori shock, il tendenziale dell’inflazione potrebbe tornare sotto il 6% già ad agosto e scendere sotto il 3% a ottobre, per finire sotto il 2,5% nella media del prossimo anno. Alcuni prezzi scenderanno in livello assoluto, come già ad aprile si è visto per la verdura, le uova, i prodotti tecnologici e alcuni servizi".

Il presidente Sangalli ha poi concluso: "L'incertezza per l'inflazione e il rialzo dei tassi d'interesse comprimo le intenzioni di acquisto. Si rischia di rallentare la ripresa nonostante la fiducia delle famiglie sia alta". Secondo Sangalli, "è fondamentale accelerare le riforme e utilizzare al meglio le risorse del Pnrr".


Notizie dello stesso argomento
Trovati 108 record
Pagina
1
24/12/2025
Ferrero accelera in Italia: 1,85 miliardi e cambio al vertice
Ferrero chiude l’esercizio al 31 agosto 2025 con ricavi in crescita, utile oltre 200 mln e...
24/12/2025
Extra Ue, avanzo a 6,9 miliardi: import giù, export in stallo
Istat: a novembre 2025 import extra-Ue in forte calo ed export fermo. Il saldo commerciale...
24/12/2025
2025 d’oro per mercati e metalli, ma l’IA alza la posta
Borse in festa nel 2025: Ftse Mib +32%, spread a 66 punti, oro sopra 4.500 dollari e rame ...
24/12/2025
Antitrust, maxi-multa a Ryanair: 256 milioni e scontro sulle Ota
L’Agcm multa Ryanair per abuso di posizione dominante: ostacoli alle Ota, le agenzie di vi...
24/12/2025
Premio Italia Informa 2025 - Sistema Italia: costruire, proteggere, crescere
L'evento che racconta l’Italia che investe, innova, si mette in discussione e trasforma il...
24/12/2025
Wall Street chiude su nuovi massimi: S&P 500 record, dollaro debole
Wall Street archivia la seduta con S&P 500 a record e Nasdaq in rialzo. Dollaro debole, eu...
Trovati 108 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia