Business Angel italiani: impatto sociale e investimenti al femminile nel 2022

- di: Daniele Minuti
 
Social Innovation Monitor ha presentato i risultati della ricerca, svolta con la collaborazione di Angels4Impact, Angels for Women, BusinessAngels.Network, Club degli Investitori, Doorway, Fondazione Giacomo Brodolini, Italian Angels for Growth, Instilla, Lifegate Way, Molten Rock e Social Innovation Teams, che ha valutato l’impatto dei Business Angel italiani per il 2022.

Presentati i risultati della ricerca sull’impatto dei Business Angel italiani 2022

L'indagine ha identificato 1505 Business Angel nel nostro Paese, di cui il 57% è iscritto a un Business Angel Group o a un BAN (il 68% opera al nord). Stando ai dati riportati, i Business Angel italiani avrebbero investito circa circa 93,3 milioni di euro nel solo 2021, con una media di 3 organizzazioni su cui si è investito per ognuno.
A muovere molti Business Angel non sono solo le ragioni finanziarie ma anche quelle sociali, col 56% che specifica di aver supportato organizzazioni con un impatto significativo in questo campo.

Il 56% intervistati è classificabile come Beginner, cioè che ha investito in al più 10 organizzazioni, mentre il 35% è definito Experienced, per aver investito oltre quota 10 organizzazioni.
Lo studio distingue inoltre i Business Angel in passivi e attivi (questi ultimi sono quelli che oltre all'investimento offrono servizi aggiuntivi alle strartup). L'84% dei Business Angel che operano nel campo dell'impact investing è un Impact First Angel, cioè investe in settori sottocapitalizzati accettando ritorni economici inferiori a quelli di mercato per un ritorno dal punto di vista sociale.

Focus infine sull'Angel Investing al femminile, che sta esprimendo il suo potenziale nonostante sia ancora un fenomeno nuovo nel nostro ecosistema economico. Esso potrebbe essere una chiave di volta per rivoluzionare il mondo dell'imprenditorialità femminile in Italia.

La Professoressa Elisa Ughetto, co-direttrice scientifica della ricerca e docente del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione del Politecnico di Torino, ha dichiarato: "La nostra ricerca conferma che i Business Angel possono giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’innovazione all’interno del nostro ecosistema. Tali investitori, infatti, rappresentano un importante sostegno per lo sviluppo di giovani startup, aiutandole attivamente nella gestione e nella costruzione di basi solide per il loro sviluppo. Per tutti questi motivi, inoltre, l’angel investing è da considerarsi anche come una risorsa del nostro Paese nell’affrontare le varie sfide economiche attuali".

Il Professor Paolo Landoni, co-direttore scientifico della ricerca (nella foto), ha commentato: "Gli investimenti legati all’impact investing stanno aumentando in misura significativa. Con questa ricerca continuiamo a evidenziare che anche tra i Business Angel vi è un numero sempre maggiore di investitori e investitrici che scelgono di impegnarsi nel supporto di startup che uniscono alla ricerca del profitto il perseguimento di un significativo impatto sociale o ambientale. Diversi di questi investitori per la presenza di questo impatto accettano anche la possibilità di ritorni finanziari minori".
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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