• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse europee in rialzo, Milano brilla tra tensioni e opportunità

- di: Matteo Borrelli
 
Borse europee in rialzo, Milano brilla tra tensioni e opportunità
Le principali borse europee hanno registrato una giornata positiva, con Milano in testa. Il FTSE MIB ha chiuso con un incremento dell’1,36%, seguito dal FTSE Italia All-Share in aumento dell’1,32%. Anche gli indici di medie e piccole capitalizzazioni, come il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star, hanno mostrato progressi rispettivamente dell’1,02% e dell’1,06%.

Performance dei principali titoli a Milano
Tra i titoli più performanti, Iveco ha registrato un aumento del 5,97%, Prysmian del 4,72%, Buzzi del 3,09% e Unipol del 3,03%. Al contrario, Saipem ha subito una flessione del 4,84%, mentre Nexi ha ceduto l’1,13%.

Andamento delle principali borse europee
Le altre principali piazze europee hanno seguito la tendenza positiva:
Francoforte: l’indice DAX ha segnato un progresso dell’1,59%.
Londra: il FTSE 100 è avanzato dell’1,13%.
Parigi: il CAC 40 ha registrato un rialzo dell’1,04%.

Valute e materie prime
Sul fronte valutario, l’euro è rimasto stabile rispetto al dollaro Usa, attestandosi a 1,033. Per quanto riguarda le materie prime, l’oro ha mostrato un lieve incremento, raggiungendo i 2.683 dollari l’oncia. Il petrolio, nella variante Light Sweet Crude Oil, ha registrato un aumento dell’1,75%, portandosi a 78,85 dollari al barile.

Analisi dei movimenti di mercato
L’andamento positivo dei mercati europei può essere attribuito a diversi fattori:
Tensioni geopolitiche: le incertezze in Medio Oriente e le politiche protezionistiche degli Stati Uniti stanno influenzando i mercati delle materie prime. Aitor Méndez, analista di mercato presso IG, ha osservato che "quest’anno si prospetta una maggiore volatilità nei mercati delle materie prime, a causa delle tensioni in Medio Oriente, del raffreddamento della domanda cinese e degli effetti a catena dell’agenda protezionistica di Trump".
Politiche monetarie: le aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea stanno sostenendo i mercati azionari. Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer di UBS WM Italy, ha sottolineato che "i mercati finanziari continueranno a fluttuare in base ai dati relativi all’inflazione e alle interpretazioni delle dichiarazioni delle banche centrali" .
Domanda di beni rifugio: l’aumento del prezzo dell’oro riflette la ricerca di asset sicuri da parte degli investitori in un contesto di incertezza globale. Secondo le previsioni, "i prezzi dell’oro dovrebbero raggiungere livelli mai visti prima" .

Dichiarazioni degli analisti

Jens Peers, esperto di Mirova, ha dichiarato: "Restiamo positivi sulle prospettive dei mercati azionari nel 2025". Inoltre, ha aggiunto che "le elezioni tedesche di febbraio potrebbero essere un fattore scatenante per le riforme economiche, facendo aumentare le valutazioni in Europa

In sintesi, i mercati europei mostrano segnali di crescita, sostenuti da politiche monetarie accomodanti e da una maggiore propensione al rischio da parte degli investitori. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e le incertezze economiche globali continuano a rappresentare potenziali fattori di volatilità.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 101 record
15/12/2025
La lunga ritirata del credito bancario in Umbria
Dal 2019 al 2025 il credito bancario alle imprese umbre cala del 28,3%. Persi 3,5 miliardi...
14/12/2025
I grandi numeri del calcio: business, soldi e proprietà in Serie A
Il calcio è diventato un business globale da miliardi: investitori stranieri, club italian...
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
14/12/2025
Iva fantasma in Italia: 25 miliardi nel 2023, l’Ue alza la voce
Nel 2023 in Italia mancano all’appello 25 miliardi di Iva. Il divario resta sopra la media...
14/12/2025
Fumarola (Cisl) sfida Meloni: patto sociale e manovra da rifare
La Cisl in piazza a Roma rilancia la concertazione e chiede un patto sociale su lavoro e c...
Trovati 101 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720