Borse piatte, ma Cucinelli superstar grazie ad aumento stime ricavi
- di: Redazione
Borse europee prudenti, basti pensare che, con il solo +0,36% ottenuto con uno scatto in chiusura, il FTSE MIB è il migliore d’Europa. Tra gli altri listini del Vecchio Continente vivacchia Francoforte, che negozia con un +0,13%, Londra è ferma, con un moderato +0,12%, e attendista Parigi, che fa -0,03%.Si muove finora in modesto ribasso l'S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,27%.
Chi pensava che la notizia della riduzione di 0,25 punti dei tadssi di riferimento da parte della Banca centrale europea (Bce) facesse salire i listini è rimasto deluso, perché tale riduzione era largamente attesa e già scontata dalle Borse. Sarebbe stato diverso se la Bce avesse ridotto i tassi di 0,50 punti.
Euro stabile sul dollaro a 1,051, mentre l’oro scende dell’1,25% dopo alcune sedute in rialzo e si piazza a 2.684,2 dollari l'oncia. Debole il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in calo dello 0,96% a 69,61 dollari.
Lo spread oscilla in un breve spazio e la seduta si chiude con la distanza tra Btp italiani e Bund tedeschi che si riduce a +107 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,31%.
Tra gli altri listini di Piazza Affari il FTSE Italia All-Share avanza di pochissimo, mentre è di poco negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,31%). Piccolo ribasso anche per il FTSE Italia Star (-0,28%).
Nel listino principale è stata la giornata di Brunello Cucinelli, che ha messo a segno +8,04% sulle ali di una revisione al rialzo (tra +11% e +12%) dei ricavi 2024. Il titolo dell’imprenditore umbro, ormai un’icona internazionale del lusso, nell’ultimo anno è cresciuto del 28,01% e la capitalizzazione della società, al 123 dicembre scorso, ammontava a 68 miliardi di euro, che con il forte incremento di ieri sono ulteriormente cresciuti.
Tra gli altri titoli in evidenza a Piazza Affari BPER (+4,90%), Unipol (+1,80%) e Banca MPS (+1,76%).
Negative, invece, Prysmian, che ha chiuso a -2,52%, Snam (-1,17%), DiaSorin, (-1,12%.). Debole anche Iveco (-1,08%.).
Tra le azioni italiane a media capitalizzazione, da evidenziare per gli incrementi OVS (+8,18%), Credem (+2,45%), Banca Ifis (+2,23%) e Moltiply Group (+2,06%).
Le vendite, invece, sono piombate su Digital Value, che ha chiuso a -16,92%. Negative Alerion Clean Power, con una perdita del 2,82%, Buzzi, con un arretramento del 2,16%, El.En, che marca -1,89%.