Borsa: Milano allunga in attesa del dato Usa, +0,7% a meta' seduta

Dopo un avvio sottotono le Borse europee hanno imboccato la strada del rialzo, sebbene le tensioni in Medio Oriente e l'attesa per l'importante dato Usa sul mercato del lavoro invitino gli investitori alla cautela. Parigi guadagna lo 0,5%, Francoforte lo 0,2%, Madrid lo 0,12. E' pero' debole Londra che cede lo 0,4%. A Milano il Ftse Mib segna un progresso dello 0,7%, mentre lo spread si attesta in area 131 punti. A Piazza Affari sono ben intonate le banche, con Unicredit in testa, nell'attesa degli sviluppi su Commerzbank (+0,8%). Rimangono sotto la lente le Mps (+0,7%), soprattutto dopo che il ministro delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato che entro fine anno verra' piazzata una tranche del capitale (il Tesoro detiene il 26,7% delle azioni). Spicca la performance di Recordati (+3,5%), dopo l'annuncio dell'acquisizione di Enjaymo per 1,075 miliardi di dollari. Telecom Italia guadagna l'1,7%, nel giorno in cui si riunisce il cda della compagnia per esaminare il dossier su Sparkle. Rialzano la testa le Stellantis (+1,6%), dopo le pesanti perdite delle ultime sedute. Infine sono ben intonate le azioni oil, beneficiando della performance del greggio: Saipem guida i rialzi con un +3%. Il wti, contratto di novembre, guadagna infatti l'1,7%, attestandosi a 74,87 dollari al barile. Sul fronte dei cambi, l'euro vale 1,1029 dollari (ieri in chiusura a 1,1041) e 146,53 yen (146,8), mentre il dollaro-yen si attesta a 161,6 (161,68). Infine e' debole il valore del gas dopo il rialzo di ieri, attestandosi a 39,72 euro al MWh (-0,46