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Bollette, fine del mercato tutelato per luce e gas: ora cosa succede?

- di: Barbara Bizzarri
 
Bollette, fine del mercato tutelato per luce e gas: ora cosa succede?

Il momento è giunto: il regime delle tariffe energetiche bloccate finirà il 10 gennaio 2024 per il gas e il 1 aprile 2024 per l'elettricità e, con la fine del mercato tutelato, 15 milioni di famiglie italiane dovranno scegliere il loro gestore per la fornitura di elettricità e gas.

Bollette, fine del mercato tutelato per luce e gas: ora cosa succede?

Innanzitutto è bene fare chiarezza: nel mercato tutelato le tariffe sono fissate dall'Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e sono uguali per tutti i clienti. Nel mercato libero, invece, chi fornisce energia decide i prezzi, a volte offrendo sconti e vantaggi per attirare il maggior numero di clienti, oppure tariffe bloccate per diversi mesi. Nel mercato tutelato, il consumatore tuttavia è meno esposto ai rischi di rincari legati alla volubilità dei prezzi delle materie energetiche.  Per comparare le offerte, l’Autorità per l’energia ha già aperto un portale online: ilportaleofferte.it. Mentre, per gli indecisi, ci sarà un periodo transitorio a tutele graduali che non potrà durare più di 3 anni. In questo lasso di tempo, ci saranno aste territoriali in cui i fornitori si aggiudicheranno "pacchetti" di clienti, poi il passaggio ai nuovi fornitori sarà automatico. Alcune categorie, ovviamente, saranno dispensate anche dopo quelle date, come gli over 75, chi gode di bonus perché in particolari condizioni economiche, chi ha in casa i macchinari salvavita e chi beneficia della legge 104.

 Nel 2022 l'Autorità di Regolazione per Energia ha reso noto che "per la prima volta dall’avvento della liberalizzazione delle forniture di energia elettrica ai clienti domestici, il mercato libero" ha registrato "valori notevolmente inferiori al servizio di maggior tutela". Una buona notizia, dunque, per chi aveva scelto nuovi fornitori perché, in pratica, durante la crisi ha pagato bollette più basse, ma stavolta questa eventualità potrebbe non ripetersi.

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