Bankitalia: "La caduta del PIL nel 2020 sarà del 9,5%"

 
Eugenio Gaiotti, Capo del Dipartimento di Economia e Statistica della Banca d'Italia ha parlato oggi durante l'audizione tenuta presso le commissioni Bilancio della Camera e del Senato sulla nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza.

E il dirigente di Bankitalia ha analizzato la situazione complessiva del paese, naturalmente influenzata dalla pandemia da Coronavirus: "Considerando il quadro complessivo e la revisione al ribasso delle previsioni sul secondo trimestre che erano state fatte dall'Istat, abbiamo compiuto una valutazione che dovrebbe rispettare la proiezione già pubblicata lo scorso luglio e che prospettava un calo del PIL che si dovrebbe aggirare attorno al 9,5% nella media dell'anno corrente".

L'analisi di Gaiotti non può non tenere conto della continua mutazione del quadro epidemiologico del nostro paese, che ha ovvie conseguenze anche sull'economia: "Le prospettive rimangono comunque incerte, specialmente alla luce dell'aumento dei contagi da Coronavirus che portano a un rischio alto che l'evoluzione complessiva della pandemia continui a portare ripercussioni sulla fiducia dei nuclei familiari o delle imprese, senza contare la domanda globale che rimarrà debole. Le nostre indagini svolte in tempi più recenti mostrano come non siano solo le famiglie che si trovano in forte difficoltà economia a ridurre le spese ma anche quelle che prevedono di non avere perdite troppo importanti".

Gaiotti sottolinea come "La ripresa dell'economia è ancora parziale anche se la produzione industriale ha registrato un rimbalzo di circa il 30%: le stime del Governo contenute nella NADEF sono coerenti con le nostre e il moltiplicatore della crescita delle misure che fanno parte di manovra e Recovery Plan di quasi un punto percentuale è plausibile. L'effetto macroeconomico delle misure però dipenderà non solo dalla somma mobilitata ma anche dai suoi tempi di attuazione: andrà necessariamente posta attenzione sulla fase esecutiva di questi progetti per garantirne l'efficacia e la velocità, senza sprechi".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli