Balenciaga a tutta monnezza

- di: Barbara Bizzarri
 
Dopo le sneakers distrutte, la busta per la spazzatura. Qualcuno da Balenciaga deve provare un’attrazione fatale per il trash in senso metaforico e lato. Oppure, e più probabilmente, ha capito quanto sia divertente fare soldi perculando il prossimo: del resto se Cattelan sì, per dire, perché tutti gli altri no?

Moda: Balenciaga lancia una linea "trash"

Quindi sia mai perdere l’occasione per far parlare di sé, magari riuscendo pure ad acconciare la gente a dovere: prima con le scarpe da tennis da buttare e adesso addirittura il sacco dei rifiuti in pendant, così i bon vivants potranno assaporare il brivido di vestirsi da clochard a suon di migliaia di euro, e tutto in famiglia - Balenciaga -. Che divertimento, pure attualissimo visti i tempi che corrono e quelli ancora peggiori che si prospettano, sembra di stare in un film: sì, Ricky e Barabba. Ma vediamo più da vicino questa sportina per i rifiuti rigorosamente brandizzata, però in modo discreto, rassicurano dall’azienda, sulla rampa di lancio per la stagione Autunno/Inverno 2022. Al modico prezzo di 1800 euro, disponibile in quattro colori e combinazioni di colori, nero, bianco e rosso, blu e nero, giallo e nero, è perfino realizzata in pelle di vitello: lucido, si sottolinea.

Bravi, vantatevene pure. Se fossi un vitello sarei furioso, però loro sono creature troppo celestiali per inquietarsi con noi, frotte di idioti visto che per realizzare il sacco bastava un po’ di pvc, però si sa che lo snobismo in questi tempi poracci fa più chic (oltre ad aumentare l’utile).

Qualcuno si è preso la briga di chiedere lumi al solito direttore creativo del marchio spagnolo, Demna Gvasalia, quello astuto che ha capito come gira il mondo, che ha appunto dichiarato a Women's Wear Daily: "Non potevo perdere l'occasione di realizzare il sacchetto della spazzatura più costoso del mondo, perché chi non ama uno scandalo della moda?". Ovviamente, gli utenti ci sono cascati in pieno inondando il web di commenti impietosi, il più tenero dei quali è di questo tenore: “Una cosa del genere è assolutamente idiota. Uccidere un animale per realizzare questa borsa ridicola e disgustosa è proprio ciò che non va in questo mondo. Non meritiamo questo pianeta o i suoi animali”.
Nobile intento che ha assecondato il gioco del creativissimo facendogli un’enorme pubblicità a costo zero. Anche stavolta, per Balenciaga mission accomplished.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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