Hanno un sacco di difetti: limitazioni al circolo e al possesso a causa delle regolamentazioni ambientali, difficoltà di trovare pezzi di ricambio, costi esosi per restauri a regola d’arte ma, come ogni passione che si rispetti, sono le più amate e stanno tornando in voga, con un interesse sempre crescente da parte degli italiani. Le auto d’epoca ormai suscitano un interesse che è andato oltre fiere e mostre, ed è approdato all’investimento per l’acquisto o alla ferma determinazione di restaurarle con tutti i crismi.
Auto d’epoca che passione: Alfa Romeo, Fiat e Porsche tra le più desiderate
Sono in crescita anche le richieste di agevolazioni fiscali per i proprietari di auto d’epoca e per chi si occupa del loro restauro, elemento ritenuto fondamentale da quasi l’85% dei rispondenti per preservare e promuovere questo patrimonio di classe, storia e bellezza in Italia. Oltre la metà degli italiani richiede poi una maggiore educazione e sensibilizzazione al tema, affinché le auto d’epoca possano tornare definitivamente sullo scenario dei trend internazionali.
Infatti, se da un lato gli italiani cercano auto sempre più tecnologiche e all’avanguardia, dall’altro il gusto retrò è sempre vivo e, per il 54% del campione, la passione per le auto d'epoca, storiche e youngtimer in Italia è in continua crescita: oltre nove su dieci sono attratti da queste vetture. Il brand più ricercato è Fiat, ma nei sogni degli italiani al primo posto c’è la mitica Alfa Romeo: questi i dati provenienti dal Centro Studi di AutoScout24, partner del Salone Auto Moto D’Epoca di Bologna sulle tendenze delle auto classiche che da nord a sud stanno attraversando il Paese.
Il settore, considerando le auto che presentano un reale interesse storico e collezionistico, interessa in Italia ben 4,3 milioni di veicoli, secondo quanto riportato nel 1° Rapporto sul mondo delle auto storiche presentato da ACI nel 2023. Nello specifico, si tratta di 388 mila auto comprese tra 20 e 29 anni, di cui la “Lista di Salvaguardia” ACI riconosce il valore per qualità, specifiche tecniche o design. A queste si sommano i 3,9 milioni di auto “over 30”, che la normativa considera, automaticamente, auto storiche.
“I dati emersi dal sondaggio di AutoScout24 confermano la passione degli italiani per le auto d’epoca, storiche e youngtimer. Che si tratti di cercare un'auto da acquistare o di compiere un appassionante viaggio virtuale nell'esplorazione dei modelli classici, l'interesse per questo settore va oltre le generazioni e si intreccia con le radici di un'industria che ha contribuito in modo significativo a definire l'immagine del nostro paese a livello globale”, spiega Sergio Lanfranchi, del Centro Studi di AutoScout24 (nella foto).
A seguito di questo crescente interesse, il mercato delle auto d’epoca sta cambiando e i veicoli più richiesti hanno registrato un aumento medio di prezzo del 9%, accrescendo così il valore di questo settore di mercato: dall’analisi delle richieste sul portale di AutoScout24, in Europa la Porsche 911 è il modello più ricercato (ma è la Mercedes-Benz ad essere al primo posto come brand), mentre l’Italia, eterna romantica, rimane fedele alla sua Fiat 500, seguita sul podio dal Volkswagen Maggiolino e dalla Lancia Fulvia, tutte icone dell’automobilismo d’epoca. Fuori dal podio, ma nella Top 5, l’Alfa Romeo Giulia, da sempre una delle vetture più ambite dai collezionisti.
L’auto d’epoca per eccellenza, quella che rappresenta meglio i bei tempi andati è, a furor di popolo, ovvero il 46% degli Italiani over 45, è l’Alfa Romeo Giulia, seguita dalla GT, scelta dal 42% e la Lancia Fulvia per il 30%. I più giovani, invece, piazzano la Lancia Delta al primo posto in classifica, dichiarata l’auto youngtimer per eccellenza da cinque italiani su dieci. A seguire, la Fiat 500 e la Porsche 911 a pari merito per il 41% dei giovani.