Per la paura dell'inflazione gli italiani preferiscono tenersi i soldi in tasca

 
La paura dell'inflazione stronca le tentazioni degli italiani che preferiscono tenere i soldi in banca. A fronte di una crescita dei prezzi senza freni, il potere d'acquisto delle famiglie italiane è salito nel primo trimestre solo dello 0,3% mentre il deflatore implicito dei consumi finali è aumentato del 2,2%. Secondo l'Istat nei primi tre mesi il reddito lordo disponibile delle famiglie è aumentato del 2,6% rispetto al trimestre precedente, ma nello stesso trimestre, la propensione al risparmio delle famiglie è stata pari al 12,6% (+1,1 punti percentuali rispetto al quarto trimestre 2021), a fronte di una crescita della spesa per consumi finali più debole rispetto a quella del reddito disponibile (+1,4% e +2,6% rispettivamente). (AGI)
Notizie dello stesso argomento
Trovati 35 record
Pagina
5
17/01/2025
Australian Open, Sinner-Giron: quel precedente fortunato di Jannik contro l'americano
17/01/2025
Pubblicata lista 33 ostaggi da liberare,primi Bibas e soldatesse
17/01/2025
Crosetto insignito da Zelensky dell'Ordine di Yaroslav il Saggio
17/01/2025
SpaceX, la capsula di Starship 'incendiata e distrutta'
16/01/2025
Daniele Macheda rieletto segretario Usigrai
16/01/2025
Nordio, agente potrà essere assistito senza essere indagato
Trovati 35 record
Pagina
5