Moneyfarm - Inflazione UK sotto le attese: a giugno scende al 7,9%

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
A giugno l’indice dei prezzi al consumo del Regno Unito scende dall’8,7% di maggio al 7,9%, un dato più basso rispetto all’8,2% delle attese. Parallelamente, anche l’inflazione core scende dal 7,1% al 6,9%. L'inflazione complessiva (headline inflation) scende grazie alla riduzione dei prezzi di energia e carburante e nonostante il costo dei generi alimentari abbia registrato un aumento.

Di certo i dati di giugno usciti oggi saranno accolti come un segnale positivo da Banca D’Inghilterra e Tesoro britannico, preoccupati per il potenziale impatto sull’economia di un'inflazione persistente, mentre il governo, sotto pressione per le proteste salariali dei dipendenti pubblici, continua a temere che un’eventuale spirale salari-prezzi possa rallentare la lotta all’inflazione.

Considerando che l’inflazione del Regno Unito resta tre volte superiore al target, la Banca d’Inghilterra sarà cauta a dichiarare vinta la battaglia e verosimilmente continuerà con una politica monetaria aggressiva. Tuttavia questo dato di giugno migliore delle attese potrebbe essere sufficiente a limitare il prossimo aumento dei tassi a 25 punti base.
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