Moneyfarm - Cala l’inflazione in Eurozona, ma attenzione al petrolio

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
In agosto l’inflazione nell’Eurozona è calata più rapidamente del previsto, passando dal 5,3% di luglio al 5,2% e battendo le stime degli operatori, che prevedevano un dato stabile al 5,3%. A questa performance positiva hanno contribuito soprattutto i prezzi di generi alimentari, alcol e tabacco (che hanno chiuso agosto al 9,7% contro il 10,8% di luglio) e i servizi (passati dal 5,6% al 5,5%), mentre i prezzi energetici hanno messo a segno un calo del 3,3% su base annua.

A livello geografico, sono solo undici i paesi ad aver registrato un aumento dell’inflazione, che è invece diminuita, o al più rimasta stabile, nel resto dell’Area Euro.

Sul fronte inflazione, la nota negativa è rappresentata, a livello globale, dall’aumento dei prezzi del petrolio, arrivato ormai a sfiorare i 100 dollari al barile per la prima volta nell’ultimo anno, sull’onda dei timori di una possibile riduzione dell’offerta da parte dei principali paesi esportatori, Arabia Saudita e Russia, e dell’annuncio da parte dell’OPEC+ di un calo di produzione pari a 3 milioni di barili per il quarto trimestre 2023.

L’elevato costo di approvvigionamento energetico rappresenta senza dubbio una grande fonte di preoccupazione per le banche centrali, poiché potrebbe determinare un nuovo aumento delle pressioni inflazionistiche proprio quando la fine del ciclo rialzista potrebbe essere vicina.  

Gli operatori sono concordi nel prevedere che, nel corso della riunione di domani, la Fed lascerà invariati i tassi di interesse, senza però escludere futuri rialzi. Sul fronte inglese, invece, il consenso generale vede la BoE alle prese con un nuovo rialzo dei tassi durante il meeting di giovedì.
Notizie della stesso argomento
Trovati 130 record
Pagina
20
17/07/2024
Dl “Sport e Scuola”. Valditara: “nostro obiettivo è una scuola con standard qualitativi se...
17/07/2024
BBVA e MutuiOnline.it siglano un accordo per la distribuzione di mutui in Italia
17/07/2024
Ccnl artigiani moda/chimica/ceramica: sottoscritta ipotesi accordo per rinnovo 2023-2026
17/07/2024
Carmignac: Commento in previsione al prossimo meeting BCE
17/07/2024
FMI: Unimpresa, revisione al rialzo stime pil è elemento incoraggiante
Trovati 130 record
Pagina
20
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli