Istat, produzione industria, Codacons: bene dati di novembre, ma si teme effetto caro-prezzi e bollette

 
La produzione industriale torna a registrare numeri positivi a novembre, con una crescita del +1,9% su mese, +6,3% su anno, ma sull’industria italiana pende la spada di Damocle del caro-bollette e della ripresa dell’inflazione che potrebbero rallentare la ripresa economica del paese. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.

“Dopo un ottobre deludente, a novembre la produzione industriale torna a registrare numeri positivi sia su base congiunturale che tendenziale – spiega il presidente Carlo Rienzi – L’industria italiana, tuttavia, dovrà fare i conti con il caro-prezzi e l’emergenza bollette che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del 2021, e coi rincari di tariffe e listini scattati nel 2022, fattori che rischiano di avere ripercussioni non solo sui consumi delle famiglie ma anche sulla salute della nostra industria, rallentando la ripresa economica del paese”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 58 record
Pagina
3
14/01/2025
Ue, in Italia le tasse pesano sui prezzi alti dell'energia
14/01/2025
Influenza, verso boom casi: ecco l''influenzometro' per distinguere virus
14/01/2025
Ascolti tv 13 gennaio, 'Il Conte di Montecristo' su Rai1 vince la prima serata
14/01/2025
Influenza, con il freddo boom di casi: ecco perché e come difendersi
14/01/2025
A fine 2024 1 milione occupati in più dal pre-Covid
14/01/2025
Gaza, ore decisive per tregua Israele-Hamas. Biden e Trump ottimisti
Trovati 58 record
Pagina
3