Episodi di utilizzo indebito del nome e del logo della Banca d’Italia e della UIF

 
È stata rilevata l’esistenza di tentativi di truffe realizzate attraverso l’utilizzo di documenti, indirizzi di posta elettronica o pagine web che contengono indebitamente il nome e il logo della Banca d’Italia e dell’Unità d’Informazione Finanziaria (UIF), anche con richieste di pagamento pretestuosamente riconducibili alle attività svolte dalle stesse Istituzioni: a titolo esemplificativo, richieste di commissioni per finalità antiriciclaggio, oneri fiscali o spese per consentire l’accredito di somme di denaro.

La Banca d’Italia e la UIF sono completamente estranee a tali iniziative; si invita pertanto a diffidarne e a non fornire alcuna risposta alle richieste eventualmente ricevute.

La Banca d’Italia e la UIF segnalano gli episodi della specie alle Autorità competenti, riservandosi ogni altra iniziativa a tutela delle proprie ragioni e della propria immagine.
Notizie della stesso argomento
Trovati 130 record
17/07/2024
Federmacchine: nel 2023 fatturato record. 2024 in calo moderato
17/07/2024
Firenze: Manetti (Confesercenti) è il nuovo presidente della Camera di Commercio
17/07/2024
IG Italia - BCE Preview: probabile una pausa di riflessione, obiettivo “prendere tempo”
17/07/2024
Gruppo Montenegro acquisisce Rum Pampero da Diageo
17/07/2024
Fipe: "Bene le agevolazioni per le imprese ma il fabbisogno resta alto"
17/07/2024
CNA e Altragricoltura: costruiamo un nuovo percorso
Trovati 130 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli