Emergenza energia, Confcommercio: occorre agire subito

 
“L’impennata dei costi energetici si abbatte sui bilanci delle imprese, mettendo a rischio la prosecuzione delle attività in tante aziende del terziario di mercato”. È per questo che Confcommercio chiede al Governo e a tutte le forze politiche impegnate nel confronto elettorale di “agire subito per dare risposta ad una vera e propria emergenza, rilanciando l’iniziativa in sede europea sul cosiddetto Energy Recovery Fund e puntando alla fissazione di un tetto al prezzo del gas e alla revisione delle regole e dei meccanismi di formazione del prezzo dell’elettricità”. Questo già dalla conversione in legge del decreto ‘Aiuti bis’ “potenziando e rendendo più inclusivi i crediti d’imposta fruibili anche da parte di non ‘energivori’ e non ‘gasivori’, scegliendo di destinare all’abbattimento degli oneri generali di sistema il gettito derivante dalle aste per l’assegnazione delle quote di emissione di Co2 e rafforzando le misure contro il caro carburanti per il settore dell’autotrasporto”. Infine, secondo la Confederazione, “è evidente l’urgenza di affrontare con determinazione, nella prossima legislatura, i nodi della riforma della fiscalità energetica e della riduzione strutturale del carico fiscale su trasporti e mobilità”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 47 record
Pagina
6
16/01/2025
Gaza, tregua da domenica. Hamas rivendica: "Israele è stato sconfitto"
16/01/2025
Australian Open, Sinner in campo contro Schoolkate
16/01/2025
Dal freddo alle piogge, in arrivo ondata di intenso maltempo: le previsioni
15/01/2025
Cade dalla bici e finisce sotto un'auto, morto 59enne nel Mantovano
15/01/2025
Caos treni, da Fs esposto per "troppi incidenti sospetti". Lega: "Da sinistra sciacallaggi...
15/01/2025
Pizza all'ananas a 118 euro, si riaccende il dibattito: provocazione o lusso gastronomico?
Trovati 47 record
Pagina
6