Covid: Unimpresa, potenziare strutture private per curare altre malattie

 
«Il 34% dei positivi in ospedale è ricoverato per altri motivi: sul totale dei contagiati ricoverati, secondo una ricerca recente, uno su tre è stato ricoverato con il Covid e non per colpa del Covid, cioè senza sintomi della malattia polmonare. In questo 34% ci sono donne in gravidanza, malati di diabete, malati del cuore o per la circolazione, per patologie neurologiche e oncologiche, ma c’è anche chi arriva al pronto soccorso a causa di un incidente e risulta positivo al tampone. Questa situazione sta mettendo in affanno il nostro sistema ospedaliero e non è destinata a cambiare in tempi rapidi. Serve un potenziamento soprattutto sul versante del personale. Per fortuna l’ultima legge di bilancio consente di stabilizzare 48.000 precari del personale sanitario ed è certamente un primo segnale importante. Ma adesso serve una programmazione ragionata sul territorio, favorendo anche la sanità privata, anche per mettere gli ospedali italiani in condizione di curare molte malattie, come i tumori, che in questi due anni sono spesso state messe in secondo piano». Lo dichiara il presidente di Unimpresa Sanità, Filippo Marcoleoni.
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