Confcommercio su nuovo decreto: ancora una volta più chiusure

 
Con il nuovo decreto, da dopo Pasqua e per tutto aprile, vi saranno, in Italia, solo zone rosse od arancioni, salvo deroghe collegate agli andamenti dell’epidemia e del Piano vaccinale. Si conferma, dunque, il ricorso al "più chiusure" con i suoi ormai insostenibili costi economici e sociali, mentre ancora stenta il decollo operativo del circuito vaccini, tracciamenti, controlli.

Sono a rischio centinaia di migliaia di imprese con ripercussioni gravissime per i posti di lavoro. Nel 2020, i consumi sono crollati di circa 130 miliardi di euro. In questa Pasqua, ne andranno persi circa 15. Sono cifre che confermano l’assoluta insufficienza di ristori e sostegni: di quelli erogati e di quelli ancora attesi.

Serve una svolta: prima che sia troppo tardi. Serve una svolta per dare certezze e futuro alle imprese. Una svolta fondata sulla riapertura graduale e al più presto delle attività, in piena sicurezza con i protocolli già esistenti. E’ la svolta che chiediamo al Governo Draghi. È attesa da tempo, ma ancora non si vede.

Questo il commento di Confcommercio sul nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri.
Notizie della stesso argomento
Trovati 138 record
Pagina
4
05/07/2024
Gruppo FS: Giuseppe Inchingolo nuovo Chief Corporate Affairs e Communication Officer
05/07/2024
Santoro (Anci): “Bene bilancio dei progetti culturali Pnrr, ora continuità con politiche o...
05/07/2024
Saldi estivi al via domani: Felloni "aspettative in linea con le previsioni"
05/07/2024
IIDEA annuncia i vincitori della dodicesima edizione degli Italian Video Game Awards
05/07/2024
Ecobonus, dopo un mese utilizzate il 61% delle risorse stanziate
05/07/2024
Confcommercio: Mauro Lusetti nominato vicepresidente
Trovati 138 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli