Cina: in agosto l'attività industriale calata per il quinto mese di fila

- di: Diego Minuti

01/09/2023

L’attività industriale cinese nel mese di agosto si è ridotta per il quinto mese consecutivo, mentre l’attività non manifatturiera ha toccato un nuovo minimo annuale. Sono segnali che, ad avviso degli analisti, segnalano che il rallentamento della seconda economia mondiale potrebbe non aver ancora raggiunto il fondo. L’indice ufficiale dei responsabili degli acquisti manifatturieri è aumentato leggermente a 49,7 in agosto da 49,3 di luglio , secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica resi noti oggi. Un dato migliore della previsione media di 49,4 in un sondaggio Reuters. Un valore PMI superiore a 50 indica un’espansione dell’attività, mentre un valore inferiore a tale livello indica una contrazione. Mentre ci sono stati alcuni segnali positivi nei sottoindici del PMI manifatturiero cinese – con quattro su cinque che hanno registrato un’espansione – il PMI non manifatturiero, che copre i settori dei servizi, è sceso a 51,0 in agosto.

Ciò si confronta con 51,5 a luglio e 53,2 a giugno . Questi numeri aumentano quindi le preoccupazioni sul fatto che l'economia cinese non riesca a raggiungere l'obiettivo di crescita del 5% , fissato dal governo di Pechino, anche perché sul Paese incombe pesantemente la crisi del settore immobiliare, colpito in due dei suoi massimi protagonisti - Evergrande e Country Garden - di gigantesche esposizioni debitoria a fronte di uno stallo del settore. Alla crisi Pechino ha cercato di rispondere adottato misure per stimolare i prestiti e gli investimenti azionari, a misure più tangibili volte a rilanciare la domanda immobiliare. Dai dati ufficiali di oggi emerge che i sottoindici legati al settore manifatturiero per la produzione e i nuovi ordini hanno toccato i massimi di cinque mesi. Quello relativo ai nuovi ordini per i settori non manifatturieri cinesi è sceso a 47,6. L’indice dei nuovi ordini per il settore edile è stato pari a 48,5, in aumento rispetto a luglio, quando l’avvio dei lavori è stato ostacolato da condizioni meteorologiche estreme. L’indice dei nuovi ordini nel settore dei servizi è stato pari a 47,4, in calo di 1,0 punti percentuali rispetto al mese precedente.

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