Area studi Mediobanca: pandemia e guerra impattano sulle multinazionali industriali

- di: Barbara Leone
 
Lo scenario geopolitico pesantemente scosso dalla guerra tra Russia e Ucraina sta condizionando l’economia globale su tutti i fronti a cominciare dalle grandi multinazionali industriali,  la cui capitalizzazione complessiva a fine marzo 2022 segna una contrazione del 2,1% rispetto alle quotazioni di fine 2021, dopo l’accelerazione dello scorso anno (+20,1% sul 2020) che aveva permesso di recuperare ampiamente i livelli pre-pandemici (+23,0% sul 2019). E’ quanto emerge dall’analisi dell’Area studi Mediobanca, che ha preso in esame i conti di 215 multinazionali industriali mondiali. Nei primi tre mesi del 2022, sui quali impatta l’effetto del conflitto differenziato per settori, si registra un calo a doppia cifra delle performance di Borsa dei gruppi della moda (-15,5%), Media&Entertainment (-14,5%) e automotive (-10,2%), seguiti dalle WebSoft (-8,3%), dall’industria dei Pagamenti Digitali (-4,6%), dall’alimentare (-3,4%) e dai produttori di aeromobili (-2,0%). Il settore delle bevande, il metallurgico, l’elettronico, le case farmaceutiche e la Gdo mostrano una certa resilienza, con capitalizzazione tendenzialmente stabile che oscilla fra -1,4% e +1,7%. In controtendenza i colossi dell’Oil&Gas, le cui quotazioni di Borsa crescono a doppia cifra (+20,5%), e le Telco (+5,6%). Sempre nel primo trimestre 2022, a livello di macroarea geografica ed escludendo il comparto energetico, performance di Borsa positiva solo per i gruppi sud-americani (+6,9%), mentre soffrono quelli nord-americani (-3,7%), ma soprattutto gli europei (-6,0%) e gli asiatici (-6,7%). Inevitabilmente penalizzati dal conflitto i grandi gruppi russi che chiudono i primi tre mesi dell’anno in corso con un -35,4%. Nel vecchio continente le quotazioni di mercato premiano solo le multinazionali britanniche, sostenute dai titoli farmaceutici (+5,4%), in contrazione i gruppi tedeschi (-9,2%), francesi (-9,7%) e italiani (-11,5%).

I conti delle multinazionali nel 2021: settori a confronto

Sul fronte delle multinazionali industriali appartenenti ai due Paesi protagonisti del conflitto il Focus di Mediobanca evidenzia come grandi gruppi russi e ucraini riflettano l’economia locale, che in larga parte fondata è sulle ricchezze del sottosuolo e sull’agricoltura. La Top3 russa per fatturato è appannaggio dei colossi dell’Oil&Gas: Lukoil, la maggiore società petrolifera privata russa, Gazprom e Rosneft Oil, entrambe a controllo statale. Uno sguardo ai principali 22 gruppi industriali russi, con fatturato superiore a sei miliardi di euro ciascuno nel 2021, restituisce un’idea dei settori chiave per l’economia russa: sette sono metallurgici, cinque Oil&Gas, tre delle telecomunicazioni, due minerari e della Gdo, uno chimico (fertilizzanti), uno specializzato nell’elettronica e nella difesa (a controllo statale) e l’e-retailer Willdberries (l’Amazon della Russia). Fra i gruppi russi di dimensioni minori, degni di nota sono i seguenti: Yandex, il motore di ricerca russo con un fatturato (4,2 miliardi di euro nel 2021) quasi 55 volte inferiore a quello di Alphabet (Google), AvtoVaz, il principale produttore automobilistico (controllato per il 68% dal gruppo francese Renault) e VK Company che gestisce la community internet russa VKontakte con un giro d’affari (1,5 miliardi di euro) 70 volte inferiore a quello di Meta Platforms (Facebook). Infine, la National Payment Card System, controllata dalla Banca Centrale Russa, gestisce il sistema di pagamento interno russo Mir con 95 milioni di carte in circolazione (pari al 30,6% del totale), valore lontano dai 3,6 miliardi di carte della statunitense Visa e ancor di più dai 7 miliardi della cinese UnionPay. La principale multinazionale ucraina, la metallurgica Metinvest, ha un giro d’affari pari a 16 miliardi di euro (ben al di sotto dei 103 miliardi della prima russa, Lukoil) e detiene stabilimenti produttivi in Ucraina, Regno Unito, Bulgaria e Italia. Completano la Top3 ucraina la Naftogaz, Oil&Gas a controllo statale, e il gruppo alimentare Kernel.
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