Accelera la transizione di ecospace dal superbonus alla eSCKo

Il Gruppo Sciuker, quotato sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. tramite Sciuker Frames S.p.A., che ha costituito il primo polo di infissi e schermature solari dal design Made in Italy, comunica che il segmento eSCKo del Gruppo, attraverso la controllata Ecospace ha firmato 21 nuovi contratti di appalto del valore lordo complessivo pari a € 24,5 Mln.

Ad oggi il numero di contratti sottoscritti da Ecospace raggiunge quota 185. I contratti stipulati dal 1° gennaio 2022 ammontano ad un totale lordo complessivo pari a circa Euro 199,4 Milioni rispetto ad un obiettivo di fatturato annuale relativo al business del segmento eSCKo, comunicato il 25 ottobre 2022, pari a circa € 88 Mln nel 2022, circa € 104 Mln nel 2023 e circa € 108,8 Mln nel 2024. Facendo riferimento al backlog, considerando i risultati preliminari semestrali nell’H1 2022, quello relativo alla sola Ecospace raggiunge € 269,3 Mln, di cui € 46,3 Mln con % inferiore al 110.

“La sottoscrizione di nuovi contratti con percentuali inferiori al 110 rappresenta per noi un sounding check, confermandoci quanto gli studi e le statistiche di mercato avevano preannunciato: la sensibilità dei cittadini ad investire proprie risorse per vivere in una casa energeticamente efficiente è esponenzialmente aumentata; ciò è anche spinto dai costi energetici attualmente alle stelle”, commenta Marco Cipriano, Amministratore Delegato di SCK Group. “La transizione di Ecospace dal superbonus alla eSCKo subisce pertanto un’ulteriore accelerazione costruendo parte di quello che sarà backlog nel 2024 e oltre, dato che non abbiamo alcun obbligo temporale nell’ultimare i progetti di riqualificazione prima del 2025. Andiamo quindi dritti nella direzione annunciata nell’Update del nostro Piano Industriale 2022- 2024, ribadendo inoltre che la nostra missione sostenibile non si fermerà con la fine degli incentivi fiscali e che quest’ultimi stanno alla crescita del segmento eSCKo e di Ecospace quanto il bonus finestre al 50% rispetto alla crescita del segmento industriale di SCK Group.

Riqualificare è prioritario, abbiamo ancora tantra strada da percorrere per sanare e rigenerare l’intero patrimonio abitativo del nostro Paese; siamo tutti chiamati ad investire in questo importante obiettivo planetario”