Studio Usa: "Vaccino AstraZeneca prevede il 100% di casi gravi da Covid"

- di: Brian Green
 
Nuove e confortanti notizie riguardo il vaccino contro il Covid-19 creato da Oxford e AstraZeneca: stando ai risultati di una ricerca sperimentale portata avanti negli Stati Uniti in queste ultime settimane, c'è la conferma della sua sicurezza ed efficacia contro la malattia dovuta al nuovo Coronavirus.

Stando a quanto riportato dalla BBC, la sperimentazione ha visto la partecipazione di più di 32.000 persone su base volontaria divise fra Stati Uniti, Perù e Cile: il vaccino è stato efficace nel 79% dei casi per l'arresto della malattia sintomatica e addirittura del 100% nella prevenzione di forme gravi che portano a ospedalizzazione. Positivo anche il dato che non rileva aumento nei casi di coaguli di sangue, motivo per cui in diversi paesi europei era stata interrotta la somministrazione.
Circa il 20% dei pazienti volontari aveva un'età superiore ai 65 anni e in essi la protezione riscontrata dopo il vaccino è stata equivalente a quella analizzata in soggetti più giovani (la modalità di somministrazione è sempre quella delle due dosi con distanza di quattro settimane l'una dall'altra).

Questo studio potrebbe portare finalmente all'approvazione anche in America del vaccino AstraZeneca, non ancora in uso negli Stati Uniti, che la BBC attende entro il prossimo mese. A commentare il risultato è stato Andrew Pollard, ricercatore capo della sperimentazione dell'Università di Oxford: "Questa ricerca è una nuova e grande notizia perché dimostra la grande efficacia del vaccino in un nuovo gruppo di popolazione, dati che corrispondono ai risultati dei nostri studi: per questo potremo aspettarci un grande impatto contro il Covid-19 per tutte le fasce di età e persone che hanno diversa estrazione".

Gli fa eco la professoressa Sarah Gilbert, che ha partecipato al progetto del vaccino: "In diversi paesi e in diverse fasce di età, il nostro vaccino dà un'altissima protezione contro la malattia e ci auguriamo che questo lo porti a un uso ancora più diffuso in tutto il mondo, per metterci finalmente alle spalle la pandemia: sarebbe fondamentale avere la possibilità di proteggere le persone più velocemente possibile, il vaccino salverà diverse vite".

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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