Sportainment

- di: Diego Martorano
 

Per quali motivi ci si iscrive in palestra? Vuoi per smaltire i chili di troppo presi durante le vacanze, vuoi per per sfogarsi scaricando la tensione quotidiana dopo una giornata lavorativa.
Si inizia il percorso carichi di fermezza, ma a volte, con il tempo ci si accorge che tale volontà va sempre più scemando. I corsi improvvisamente non sono poi più cosi entusiasmanti come sembravano e magari il nostro amico o amica con cui avevamo intrapreso l’allenamento inizia a presentarsi con meno frequenza.
Lo sportaiment sembra risolvere tutti questi problemi, attraverso una nuova formula che appare sempre più vincente, ovvero sport più intrattenimento. Il successo è dovuto dalla capacità che questi nuovi eventi hanno nel coinvolgere i vari partecipanti, anche grazie alla loro risonanza sui social.
I primi eventi di sportainment sono nati in America sotto il nome di Fun & Run, ovvero le corse divertenti.
In breve tempo le fun run sono arrivate in Europa, dove guida la classifica la Francia per numero di eventi, partecipanti e velocità di adesione al fenomeno.
In Italia sono meglio conosciuti con il nome di Color Run “corse colorate” caratterizzate per il fatto che i partecipanti corrono colorati dalla testa ai pedi.
Esempio è il Flying Girls Milano, corso prettamente al femminile.
Le partecipanti si danno appuntamento per le strade per poi iniziare una corsa con musica e indumenti stabiliti.
In questo nuovo concetto di sport non rientra la competizione, lo scopo è quello di far provare un’emozione svolgendo un’attività fisica coordinata da una esperienza di gruppo.
Interessante è l’opinione del sociologo Vanni Codeluppi professore all’università Iulm di Milano “Accanto a una concezione salutistica e informativa dello sport, si è sviluppata anche una concezione ludica e orientata alla costruzione di sé. Una concezione cioè che consente all’individuo di esprimere pubblicamente e in maniera originale la propria personalità”. Le parole del professore centrano in pieno l’essenza che il nuovo fenomeno è riuscito a raggiungere entusiasmando senza mai annoiare i vari sportivi.
Anche i brand si sono resi conto dell’influenza che lo sportainment è capace di garantire. Per lunga parte del periodo estivo, sono stati programmati una serie di eventi Nike running, dove è avvenuta un’affascinante fusione tra lo sponsorizzazione del marchio e il divertimento sportivo con vere e proprie sedute di allenamento. Adidas, in occasione del lancio di SolarBoost ha organizzato una festa a Milano con running, sessioni di yoga e dj-set mentre è stato partner del tour italiano di Wanderlust, L’evento ha attirato oltre 3mila persone a Milano-City Life, Firenze-Parco delle Cascine e Roma-Villa Ada per un’esperienza di 5km di corsa (o camminata), 90 minuti di yoga e una meditazione guidata.
Lo sportainment parte dagli stessi presupposti del retailtainment dove lo shopping si associa all’intrattenimento.
L’effetto, l’emozione, il coinvolgimento sono alla base di questi eventi. Più che vincere e superare gli altri, è importante provare situazioni insolite, condividere un’esperienza, far parte di un gruppo.

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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